Quali sono i sintomi dell’esposizione alla muffa?

Mentre alcuni individui possono essere più suscettibili ai sintomi dell’esposizione alla muffa rispetto ad altri, i sintomi di base della condizione sono generalmente abbastanza simili. Spesso, gli individui che sono esposti a quantità elevate di muffe sperimentano un aumento della difficoltà respiratoria e altri sintomi comuni correlati alle allergie. Gli individui possono sviluppare eruzioni cutanee rosse e pruriginose e anche le infezioni croniche da lieviti e il piede d’atleta sono comunemente collegate all’esposizione alla muffa. Sebbene la maggior parte dei casi di esposizione alla muffa provochi sintomi relativamente minori, in rari casi i pazienti affetti possono sviluppare una serie di condizioni gravi e pericolose per la vita. Alcuni di questi includono cancro, cecità, danni cerebrali e persino la morte.

Uno dei sintomi più comuni dell’esposizione alla muffa sono i disturbi respiratori e altre condizioni legate alle reazioni allergiche. Ad esempio, gli individui che potrebbero soffrire di esposizione alla muffa manifestano comunemente aumenti dell’irritazione del naso e della gola, congestione nasale e sinusale, tosse e difficoltà respiratorie. Alcuni individui esposti alla muffa possono sviluppare occhi rossi che sembrano acquosi o possono bruciare. Altri sintomi comuni dell’esposizione alla muffa includono un mal di testa cronico che non scompare e un aumento della fatica.

Un altro dei sintomi più comuni dell’esposizione alla muffa è lo sviluppo di eruzioni cutanee. Gli individui che sono esposti alla muffa per un periodo di tempo prolungato spesso sviluppano irritazioni della pelle che includono prurito e arrossamento, che viene comunemente diagnosticato come dermatite. Inoltre, gli individui esposti alla muffa possono sviluppare piaghe aperte sulla pelle e persino in bocca, insieme a possibili scolorimento della lingua. I pazienti a rischio di esposizione alla muffa possono anche sviluppare cibo da atleta, infezioni da lieviti e altri disturbi simili correlati ai funghi. L’infezione cronica con queste condizioni è spesso uno dei primi modi in cui viene identificata l’esposizione alla muffa.

Sebbene i sintomi a breve termine dell’esposizione alla muffa possano non essere gravi, se non trattata, l’esposizione alla muffa a volte può contribuire a una serie di condizioni molto pericolose. Ad esempio, gli studi hanno scoperto che gli individui esposti alla muffa per un periodo di tempo considerevole possono sviluppare condizioni croniche come cecità, cancro e, in alcuni casi, possono persino portare a danni cerebrali e morte. Sebbene queste condizioni di solito possano essere trattate e gestite, i loro effetti spesso non possono essere invertiti. Gli individui che sospettano di essere a rischio di esposizione alla muffa dovrebbero cercare assistenza medica il prima possibile per prevenire lo sviluppo di queste gravi condizioni di salute.