I partecipanti al college e all’università apprendono molte abilità trasferibili mentre proseguono i loro studi. Il pensiero critico per gli studenti universitari li aiuta ad analizzare le informazioni in un modo che può prevedere il risultato desiderato, in modo che possano scegliere il miglior modo di agire. Gli insegnanti possono incorporare capacità di pensiero critico nei loro corsi sotto forma di apprendimento attivo e corsi in coppia, in cui gli studenti hanno l’opportunità di esercitarsi e rafforzarli.
Il pensiero critico è stato definito come una valutazione dei processi di pensiero che consente al pensatore di proiettare risultati che portano a un buon processo decisionale. In poche parole, il pensiero critico è la capacità di esaminare una situazione da tutte le angolazioni e scegliere una soluzione informata, senza alcun pregiudizio o pregiudizio nei confronti delle informazioni disponibili. Gli studenti possono apprendere abilità di lettura critiche che consentono loro di scegliere le migliori informazioni da diverse fonti per completare progetti ben costruiti.
Questa disciplina del pensiero non solo aiuta gli studenti a fare bene a scuola, ma offre loro un vantaggio anche nel mondo del lavoro e nella vita. Il pensiero critico per gli studenti universitari insegna loro un’analisi comparativa, qualcosa che dovranno fare scelte consapevoli e ponderate anziché impulsive. Li aiuta a visualizzare idee da diverse prospettive, il che migliora la comprensione. Ciò porta a una ponderazione matura che molti datori di lavoro trovano preziosa. È uno dei motivi per cui molti di loro preferiscono i candidati con una laurea, perché sanno che le persone con istruzione universitaria hanno maggiori probabilità di aver appreso questa forma di cognizione.
Un altro prezioso retaggio del pensiero critico per gli studenti universitari deriva dalla capacità di impegnarsi in una comunicazione costruttiva. Questa abilità implica la ricerca di ulteriori informazioni, il riflesso del pensiero originale per essere certi che sia compreso e l’offerta di feedback positivi piuttosto che critiche negative. Ad esempio, un manager che comunica un desiderio di miglioramento a un dipendente può concentrarsi sull’uso dei punti di forza per risolvere il problema piuttosto che riassumere i punti deboli del dipendente. I compagni di classe che lavorano su progetti di gruppo hanno un’occasione d’oro per praticare una comunicazione costruttiva, invece di impantanarsi in discussioni sui contributi individuali o sulla costruzione del compito da svolgere.
Le scuole hanno riconosciuto che esiste un netto vantaggio nell’insegnamento del pensiero critico agli studenti universitari. Nell’era della tecnologia, le informazioni cambiano così rapidamente e vengono diffuse così rapidamente che è necessaria una qualche forma di analisi mentale per riordinare tutto. Le fonti di conoscenza su Internet non sono necessariamente affidabili e devono essere valutate su base individuale. Gli studenti che imparano a pensare in modo critico saranno in grado di farlo in ogni aspetto della loro vita, dall’acquisto di prodotti di consumo alla scelta del giusto percorso professionale.
Tuttavia, nessuna quantità di insegnamento del pensiero critico per gli studenti universitari può costringere gli studenti a usare queste abilità. Gli istruttori devono utilizzare tecniche progettate per praticarli e che stimolano il desiderio di farlo. L’apprendimento attivo con quiz e problemi è divertente e coinvolgente. Associare un corso di pensiero critico con un altro curriculum rafforza le lezioni consentendo agli studenti di applicare immediatamente ciò che hanno appreso.