Mentre molti corridori sentono immediatamente i benefici della corsa a piedi nudi, altri potrebbero non essere convinti che la pratica sia sicura o benefica, motivo per cui il dibattito tende ad infuriare. Alcuni studi hanno concluso che i benefici della corsa a piedi nudi includono meno stress su piedi e gambe, mentre altri affermano che i benefici sono trascurabili o addirittura inesistenti. Il piede tenderà a muoversi in modo più naturale quando si corre a piedi nudi rispetto a quando si corre con una scarpa imbottita, il che può ridurre il rischio di lesioni ai tessuti molli o addirittura di fratture del piede.
Forse il più significativo dei vantaggi della corsa a piedi nudi è l’impatto ridotto sopportato dai corridori a piedi nudi. Le persone che corrono con scarpe imbottite tendono ad atterrare sul tallone durante la falcata, il che significa che una quantità significativa di forza viene trasferita ai piedi e alle gambe. I corridori scalzi, invece, tendono ad atterrare sugli avampiedi, il che attutisce l’impatto in modo più completo e impedisce che la stessa quantità di forza si trasferisca ai piedi e alle gambe. I vantaggi della corsa a piedi nudi in questo caso significano un minor potenziale di lesioni e una ridotta insorgenza di affaticamento prematuro.
Correre con scarpe da ginnastica imbottite può effettivamente indebolire il piede fornendo un supporto eccessivo nell’arco plantare e nel tallone. Un piede più debole significa più probabilità di lesioni, specialmente al piede e alla caviglia. Uno dei vantaggi della corsa a piedi nudi è la capacità di rafforzare i muscoli, i tendini, i legamenti e persino la cartilagine presente in tutto il piede, il che riduce la probabilità di lesioni e può aumentare la mobilità e la stabilità dei piedi e delle gambe. La transizione tra la corsa con le scarpe e la corsa a piedi nudi dovrebbe essere eseguita con attenzione e gradualmente, tuttavia, poiché il piede indebolito non sarà abituato al nuovo ambiente. Potrebbe essere necessario regolare l’andatura del corridore in modo che atterri sulle punte dei piedi durante la corsa anziché sui talloni.
Un potenziale svantaggio della corsa a piedi nudi è l’esposizione agli elementi e al terreno irregolare o scomodo. Anche dopo che i calli si sono sviluppati sui piedi, il corridore rischia di ottenere ferite da puntura da detriti sparsi sul terreno, che a loro volta possono portare a infezioni come il tetano. Anche correre su vari tipi di detriti può essere scomodo per alcuni corridori e c’è più rischio per altre lesioni come le punte dei piedi che possono provocare fratture. Sono state sviluppate speciali scarpe non imbottite con asole individuali per le dita dei piedi per consentire il movimento naturale del piede fornendo al contempo una certa protezione dai detriti.