Quali sono le applicazioni dell’olografia?

L’olografia è un metodo per riprodurre visivamente gli oggetti come immagini tridimensionali. A differenza della fotografia tradizionale, un oggetto catturato in un’immagine olografica può cambiare prospettiva in base alla posizione di uno spettatore. Esistono diverse applicazioni dell’olografia, tra cui l’arte, l’archiviazione delle informazioni e la sicurezza.
La parola “olografia” deriva dal termine greco per “disegno intero”. Il processo olografico è stato sviluppato dal fisico Dennis Gabor nel 1947. Tuttavia, è stato solo nel 1962 che è diventato pratico creare ologrammi visualizzabili tridimensionali. Ciò dipendeva da attrezzature costose e da conoscenze specialistiche nei primi anni del suo sviluppo. La prevalenza di laser economici e altre forniture nei primi anni 2000 ha reso l’olografia disponibile per gli hobbisti con un budget limitato.

Una delle applicazioni più comuni dell’olografia è l’arte. Gli ologrammi tridimensionali consentono agli artisti di catturare oggetti e scene interessanti che possono essere visti da molte angolazioni. Il famoso artista surrealista Salvador Dalì è stato uno dei primi a impiegarlo come arte nel 1972. Un’ampia varietà di opere d’arte olografiche può essere esplorata in numerosi musei e in altre località in tutto il mondo.

L’archiviazione delle informazioni è un’altra delle applicazioni dell’olografia. Gli ologrammi sono in grado di contenere una grande quantità di dati, che non devono necessariamente essere in un formato immagine visibile. Una singola immagine può contenere una varietà di informazioni a cui è possibile accedere riflettendo la luce da diverse angolazioni. È possibile accedere ai metodi di archiviazione ottica tradizionali, come i compact disc, da una sola angolazione. Diverse aziende stanno studiando l’uso di ologrammi come dispositivi di archiviazione dati ad alta capacità per scopi di intrattenimento e di elaborazione.

Questo tipo di riproduzione dell’immagine può essere utilizzato anche nelle applicazioni di sicurezza. Gli ologrammi complessi sono molto più difficili da riprodurre rispetto alle immagini statiche. Per questo motivo, gli ologrammi vengono spesso posizionati su oggetti di valore per ridurre le possibilità di falsificazione. Le applicazioni di sicurezza comuni dell’olografia includono etichette su carte di credito e immagini incorporate nella valuta governativa. Anche documenti importanti come passaporti e carte d’identità li utilizzano spesso per scoraggiare la riproduzione illegale.

La ricerca su nuove applicazioni dell’olografia è in corso. Molti scienziati ritengono che gli ologrammi possano essere utilizzati per creare proiezioni in movimento realistiche di persone e oggetti. In futuro, i dati che in precedenza richiedevano 100 dischi DVD potranno essere contenuti in un singolo ologramma piatto. Lo sviluppo dell’informatica ottica può portare a un numero ancora maggiore di utilizzi e aumentare notevolmente la velocità di elaborazione e la capacità di archiviazione dei computer.