Quali sono le caratteristiche delle poesie epiche?

I poemi epici sono classificati come poemi epici popolari primari o epici secondari e sono talvolta indicati come poemi epici letterari. I poemi epici primari non hanno un autore identificabile individualmente e derivano da antiche tradizioni orali secolari, mentre i poemi epici secondari sono creati da un singolo autore il cui stile imita i poemi epici popolari. Alcune delle caratteristiche dei poemi epici condivise da entrambi i tipi includono ampie impostazioni geografiche, un’apertura che afferma il soggetto del poema e un combattimento intenso ed eroico. Molti poemi epici coinvolgono anche personaggi principali con poteri divini o capacità sovrumane che difendono o estendono gli interessi nazionali del loro paese durante i periodi di guerra, riflettendo gli ideali della loro cultura.

Alcune delle caratteristiche dei poemi epici di tipo primario includono la loro creazione da parte di società prealfabetizzate in cui la storia viene trasmessa oralmente al pubblico e da un narratore all’altro. Queste epopee orali sono solitamente composte da brevi episodi di lunghezza e importanza simili alla narrazione generale, aiutando il narratore a memorizzare l’intera poesia nel tempo. Il poema inizia con il praeposito, una dichiarazione del tema o dello scopo dell’epica. I poemi epici letterari influenzati dalla mitologia greca iniziano con un’invocazione alle muse, le nove figlie di Zeus. La poesia epica spesso inizia nel mezzo dell’arco narrativo della storia, o en media res, raffigurando l’eroe sotto grande stress, e poi usa i flashback per raccontare l’inizio della storia.

Lunghi elenchi di persone, luoghi e genealogie, noti come enumeratio, sono ulteriori caratteristiche dei poemi epici. Queste lunghe recitazioni avevano lo scopo sia di dare alle poesie un fascino più universale sia di rendere omaggio agli antenati degli ascoltatori. In molti poemi epici, il campo d’azione e la cornice temporale sono vasti. Ad esempio, nell’Odissea di Omero, le storie si svolgono nel corso di decenni e abbracciano l’intero mondo conosciuto dei greci. Nei poemi epici si trovano spesso la ripetizione frequente di slogan, gli eroi che incarnano i valori più alti della cultura e l’intervento divino degli dei.

Le convenzioni stabilite da Omero hanno continuato a influenzare le caratteristiche dei poemi epici molto tempo dopo la sua epoca. Spesso, l’eroe è impegnato in un viaggio lungo e arduo che include una ricerca per ottenere preziosi manufatti o premi. L’eroe è anche di solito di nascita nobile e può includere dei o semidei tra i suoi antenati. Mentre gli eroi spesso possiedono abilità sovrumane, la loro invulnerabilità ai danni è spesso compromessa da una specifica debolezza, come il tallone d’Achille. Frasi come “Odisseo intraprendente” sono epiteti di serie che ricorrono frequentemente in tutta l’epopea e celebrano le più grandi qualità dell’eroe.