Quali sono le cause di un’allergia alle arachidi?

Un’allergia alle arachidi è una delle allergie più gravi e si stima che sia coinvolta in ben l’80% delle reazioni allergiche fatali o quasi fatali ogni anno. Solo negli Stati Uniti, 1.5 milioni di persone hanno un’allergia alle arachidi e questo tasso è in aumento, come in altri paesi del Primo Mondo. La causa esatta dell’allergia è sconosciuta, sebbene il processo biologico che crea una reazione allergica sia ben compreso. Non importa quale sia la causa, un’allergia alle arachidi può essere fatale per chi ne soffre, le persone dovrebbero essere rispettose di coloro che dicono di essere allergici alle arachidi e cercano di essere coscienziosi con loro; a volte anche essere toccato da qualcuno che ha maneggiato le noccioline stimolerà una reazione.

Come altre allergie, un’allergia alle arachidi è una risposta anormale del sistema immunitario. Il corpo decide che le proteine ​​contenute nelle arachidi rappresentano una minaccia immunologica e genera l’immunoglobulina E (IgE), un anticorpo, per combattere le arachidi la prossima volta che compaiono nel corpo. A volte sono necessarie più esposizioni alle arachidi per sviluppare IgE. Quando qualcuno con questo tipo di allergia mangia noccioline, innesca la formazione di istamine nel corpo per combattere le noccioline, causando una reazione allergica.

Con una lieve allergia alle arachidi, a volte differenziata come intolleranza, il consumo di arachidi può essere accompagnato da disturbi intestinali e bruciore di stomaco. In caso di allergia grave, la vittima può sviluppare orticaria, eruzioni cutanee, difficoltà respiratorie, battito cardiaco accelerato e, in casi estremi, anafilassi, che è uno stato di incoscienza che può portare rapidamente al coma. Il paziente deve essere immediatamente trattato con epinefrina per sopprimere la risposta del sistema immunitario, motivo per cui molte persone con allergie gravi portano con sé kit per le allergie.

Gli studi hanno dimostrato che i bambini piccoli hanno maggiori probabilità di sviluppare allergie alle arachidi rispetto agli adulti. Se un bambino non viene esposto alle arachidi prima dei quattro anni, è molto probabile che non svilupperà un’allergia. In alcuni casi, i bambini sono cresciuti anche a causa di allergie alle arachidi, anche se questo dovrebbe essere determinato da un medico. La storia familiare è un importante fattore di rischio; anche i figli di genitori allergici alle arachidi sono spesso allergici.

Se qualcuno sospetta un’allergia alle arachidi, possono essere condotti test allergologici per confermarla. I pazienti possono essere sottoposti a test cutanei, che incorporano direttamente le proteine ​​sotto la pelle, provocando un’eruzione cutanea se la persona è allergica. Un esame del sangue può essere utilizzato anche per cercare le IgE nel sangue.

La crescente incidenza dell’allergia alle arachidi nei paesi del Primo Mondo ha portato i medici a sospettare che gli esseri umani possano alterare il loro sistema immunitario sradicando le malattie e mantenendo i loro ambienti troppo puliti. L’assenza di minacce nell’ambiente naturale del sistema immunitario può portarlo a fare cose strane, come sviluppare reazioni avverse ai cibi ordinari. Inoltre, l’uso massiccio di prodotti a base di arachidi negli alimenti potrebbe contribuire al problema. È difficile evitare di esporre i bambini ai prodotti a base di arachidi, che si trovano quasi ovunque, negli oli, nella maggior parte degli alimenti trasformati, nei prodotti per la cura della pelle e in alcune materie plastiche, tra molti altri prodotti.