Quali sono le cause più comuni di un gonfiore dietro l’orecchio?

Il gonfiore dietro l’orecchio è in genere il risultato di un linfonodo ingrossato. Le persone si riferiscono anche a questa condizione come ad avere ghiandole ingrossate o linfonodi ingrossati. I linfonodi possono essere trovati in molti punti del corpo, inclusi l’inguine, le ascelle, il collo e dietro le orecchie. La funzione primaria dei linfonodi è quella di aiutare il corpo ad eliminare batteri e infezioni estranei. Il loro gonfiore può essere causato da infezioni, lesioni o cancro.

Il sistema linfatico, che contiene i linfonodi, trasporta i fluidi linfatici in tutto il corpo. Quando questo fluido passa attraverso i linfonodi, filtrano i batteri e altri materiali infettivi fuori dal sistema. A volte, i linfonodi stessi possono infettarsi o ingrossarsi a causa di altri problemi, che poi si manifestano in gonfiore dietro l’orecchio. Nella maggior parte dei casi, il gonfiore è dovuto a un’infezione e normalmente dura da pochi giorni a una settimana. Un medico di solito può identificare la causa di un linfonodo ingrossato identificando prima la sua posizione nel corpo.

Quando una persona ha il raffreddore, l’infezione può scatenare un gonfiore dietro l’orecchio, sul collo o sotto la mascella. Il gonfiore sotto l’ascella è un segno che una persona ha un’infezione che colpisce le braccia o le mani. Se una persona avverte gonfiore all’inguine, potrebbe essere presente un’infezione alle gambe o ai piedi. Nei casi in cui i linfonodi ingrossati non sono causati da un’infezione, la condizione può essere il risultato di una lesione o di un cancro. I tre principali tipi di cancro che producono gonfiore dei linfonodi includono la leucemia, il morbo di Hodgkin e il linfoma non Hodgkin.

Il trattamento dipenderà dalla causa esatta della condizione. Nei casi in cui il gonfiore è dovuto a un’infezione, di solito vengono prescritti antibiotici e il gonfiore dietro l’orecchio dovrebbe scomparire entro una settimana. Quando il gonfiore è causato da una lesione al corpo, la lesione stessa dovrà essere trattata e il gonfiore dovrebbe poi naturalmente diminuire da solo. Se la causa è il cancro, sarà necessario eseguire una biopsia per diagnosticare la condizione e il medico dovrà quindi decidere il percorso migliore da seguire. A seconda della posizione e della gravità del cancro, potrebbe essere necessario rimuovere i linfonodi stessi, insieme ad altri tessuti infetti.