Quali sono le differenze tra allergie e raffreddore?

Raccontare le differenze tra allergie e raffreddore è spesso questione di comprendere i sintomi di ciascuno. Da un punto di vista puramente medico, le allergie sono una risposta dell’istamina a cose a cui una persona è allergica, come pollini, muffe o acari della polvere. I raffreddori, d’altra parte, sono la risposta dell’organismo alla gestione di un virus, in genere un insieme di centinaia di rinovirus. Potrebbero esserci somiglianze tra i due, ma le differenze possono aiutare un malato a capire come affrontare al meglio queste condizioni separate.

Una delle prime differenze tra allergie e raffreddore è l’insorgenza dei sintomi. Le allergie generalmente si verificano rapidamente, con tutti i sintomi, come naso che cola, prurito agli occhi e gola irritata, che si verificano entro poche ore dall’esposizione. I sintomi del raffreddore tendono a svilupparsi nell’arco di pochi giorni. Una persona potrebbe un giorno avere un naso leggermente congestionato e una gola leggermente irritata, ma potrebbero essere necessari diversi giorni prima che questi sintomi diventino un raffreddore conclamato.

Lo scarico nasale può anche significare una delle differenze tra le due condizioni. La risposta nasale allergica tende ad avere una secrezione chiara o bianca e abbastanza sottile. Nei primi giorni di un raffreddore, la secrezione è più densa, a volte così densa che è difficile pulire il naso soffiandolo. Indipendentemente dalla causa, lo scolo nasale continuo che diventa marrone, giallo scuro o verde può indicare un’infezione sinusale.

Per quanto tempo una persona continua ad avere sintomi può anche aiutare a determinare se si tratta di un’allergia o di un raffreddore. Generalmente, un raffreddore dura da sette a 14 giorni. Le allergie, specialmente quelle stagionali, possono durare da tre settimane a diversi mesi. I raffreddori possono verificarsi in qualsiasi periodo dell’anno, ma è probabile che le allergie ai pollini si manifestino più spesso in primavera e in autunno.

Sia le allergie che il raffreddore possono causare sensazioni di affaticamento, mal di testa, starnuti, tosse e asma. Una delle differenze è che i raffreddori di alcuni virus possono anche causare lievi febbri. Le allergie, sebbene siano spesso chiamate febbre da fieno, raramente causano febbre a meno che il malato non abbia un’infezione sinusale.

Le persone potrebbero anche notare che possono distinguere i due dai farmaci che alleviano i sintomi. I decongestionanti possono essere usati sia per le allergie che per il raffreddore, ma gli antistaminici sono progettati per le allergie. È probabile che i sintomi dell’allergia si risolvano rapidamente e potrebbero non ripresentarsi fino a quando il malato non viene nuovamente esposto agli allergeni. Un antistaminico può fornire un lieve sollievo ai sintomi del raffreddore, ma non li eliminerà.

Sebbene esistano somiglianze in queste due condizioni, riconoscere le differenze tra allergie e raffreddore può aiutare a prevenire le allergie. Le persone inclini alle allergie stagionali spesso scoprono che gli antistaminici possono aiutarle a eliminare quasi completamente i sintomi. È molto più difficile prevenire il raffreddore, anche se le buone pratiche di lavaggio delle mani aiutano sicuramente.