Le scale del disturbo da stress post-traumatico (PTSD) potrebbero essere utilizzate per diagnosticare la condizione o per schermare i sintomi nei bambini e negli adulti. La Clinician Administered PTSD Scale (CAPS) rappresenta lo strumento più comunemente utilizzato per misurare la gravità dei sintomi e il livello di compromissione. La Dimension of Stressful Events Scale (DOSE) potrebbe analizzare una breve esposizione al trauma, mentre la Posttraumatic Stress Diagnostic Scale (PDS) può valutare come i sintomi cambiano nel tempo. Varie scale PTSD progettate specificamente per i bambini includono la Child Behavior Checklist PTSD Scale (CBCL-PTSD) e la Angie/Andy Child Rating Scale.
Le scale utilizzate per la diagnosi o lo screening del disturbo in genere devono soddisfare i criteri elencati nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali per essere considerate valide. Il manuale funge da guida per psichiatri e psicologi che diagnosticano una vasta gamma di malattie mentali. Delinea i sintomi fisici e mentali per ogni tipo di disturbo e i criteri per valutare la gravità dei sintomi e definisce i livelli di funzionamento che potrebbero essere interessati.
Le scale CAPS PTSD identificano una serie di sintomi che ostacolano la capacità di un paziente di funzionare socialmente o sul posto di lavoro. Queste scale misurano l’intensità dei sintomi e la frequenza con cui si verificano, che vanno da mai a più volte al giorno. Un punteggio standard corrispondente accompagna ogni domanda su un esame. L’intensità dei sintomi viene valutata in base al livello di disagio sperimentato da un paziente, che va da nessun disagio alla totale incapacità di continuare le normali attività.
Oltre alla scala CAPS, la scala di valutazione globale del funzionamento potrebbe essere utilizzata per determinare il livello di disabilità di una persona. Queste scale PTSD classificano la disabilità come lieve, moderata o grave. I punteggi totali derivati da questa valutazione rivelano se il disturbo provoca sintomi occasionali che non interferiscono con la vita quotidiana, se il paziente soffre di disabilità in determinate circostanze o se la disabilità colpisce tutte le aree del funzionamento.
Lo strumento PDS rappresenta un breve test diagnostico che potrebbe essere ripetuto nel tempo per valutare se i sintomi migliorano o peggiorano. Può essere somministrato in un contesto di gruppo o per singoli pazienti. Questa è una delle scale PTSD progettate per i civili e potrebbe includere questionari informatici, insieme a sondaggi con carta e penna. Il test PDS potrebbe individuare la fonte del trauma nella sua fase iniziale in modo che il trattamento possa iniziare presto.
Le scale PTSD utilizzate con i bambini in genere includono versioni per pazienti molto giovani e per bambini più grandi. La scala di valutazione Angie/Andy utilizza i cartoni animati per misurare i sentimenti di disperazione, colpa e altre emozioni di un giovane. Le scale di checklist comportamentali potrebbero consentire la valutazione dei bambini in età prescolare, con questionari compilati dai genitori. Queste scale PTSD in genere esaminano i bambini che subiscono abusi fisici o sessuali o lesioni gravi.
Lo stress post-traumatico potrebbe svilupparsi dopo che una persona è stata esposta a combattimenti, violenze o disastri naturali. Dopo l’evento, un paziente potrebbe sperimentare flashback dell’evento, che potrebbero influenzare la sua capacità di funzionare normalmente. Il paziente potrebbe provare paura o un senso di condanna molto tempo dopo che l’evento si è risolto. La scala dell’impatto degli eventi misura la rapidità con cui una persona potrebbe riprendersi da un trauma.