La moda è spesso dettata dalla funzione, ed è il caso dell’umile cravatta. I costumi militari e reali nell’antica Cina spesso includevano una fascia di stoffa usata per chiudere l’apertura del collo. Tuttavia, questa fascia da collo cinese era più simile a una sciarpa che a una cravatta moderna. Chi lo indossa avrebbe semplicemente avvolto la fascia intorno al collo e avrebbe permesso a un soprabito di tenerla in posizione. Un collare sporco era molto più facile da sostituire rispetto alla maglietta e agli indumenti intimi che proteggeva.
L’esercito romano adottava anche una forma di protezione del collo sotto forma di cravatta squadrata, sebbene funzionasse più come bavaglino che come elemento decorativo. Fu solo nel Medioevo che gli aspetti decorativi e funzionali di una cravatta furono completamente integrati. Le gorgiere di pizzo o mussola erano generalmente considerate il copricollo standard del giorno, ma questi colletti con volant non erano sempre molto pratici, specialmente per gli ufficiali militari che lavoravano. Quando vari governi europei iniziarono a reclutare mercenari croati, rimasero colpiti dalle uniformi militari croate che indossavano.
I soldati croati indossavano abitualmente grandi cravatte per proteggere le loro camicie e bottoni dai danni durante la battaglia. Altri europei scoprirono presto i vantaggi di queste cravatte rispetto ai loro colletti arruffati decorati. Il termine effettivo per queste cravatte rudimentali era cravatta, ritenuta una corruzione francese del croato. I mercenari croati che hanno ispirato questa tendenza della moda, tuttavia, si diceva fossero più interessati alla loro percezione come abili combattenti piuttosto che come esperti di moda.
La cravatta rimase di moda per diversi secoli, ma già nel 1800 gli uomini avevano trovato nuovi metodi per legare la stoffa al collo. Uno dei primi nodi creati per la cravatta era chiamato “Quattro in mano”, forse ispirato ai nodi usati dai cocchieri per legare le redini dei loro cavalli. Il nodo “Quattro in mano” permetteva agli uomini di avvolgere la cravatta intorno al collo e poi fissarla comodamente contro la gola. Una teoria suggerisce che la moderna cravatta fosse usata per coprire i bottoni anteriori delle uniformi militari, poiché questi bottoni erano spesso realizzati con metalli costosi o materiale perlato.
Alla fine la cravatta è diventata più stretta e su misura. Il materiale più sottile di una cravatta moderna ha permesso nodi ancora più elaborati, tra cui il “mezzo Windsor” e il “pieno Windsor”. Sebbene il nodo Windsor prendesse il nome dal Duca di Windsor, in realtà preferiva un nodo più semplice formato con una cravatta più spessa. I nodi mezzo Windsor e Windsor hanno aggiunto dei passanti alla scollatura prima che la cravatta fosse rifinita sul davanti. Il risultato era un grande nodo triangolare che poteva essere stretto comodamente al collo di chi lo indossava. La punta inferiore del triangolo creerebbe una fossetta alla moda nel materiale, quindi il resto della cravatta penderebbe al centro della camicia, coprendo i bottoni.