Il bombardamento di Guernica fu un famigerato attacco militare avvenuto durante la guerra civile spagnola. Molte persone oggi usano Guernica come simbolo di atrocità in tempo di guerra e il costo della guerra, perché centinaia di civili innocenti sono stati uccisi nell’attacco feroce. Il bombardamento fece anche suonare campanelli d’allarme in tutta Europa perché coinvolse il governo tedesco, a cui era teoricamente vietato partecipare all’attività militare dai termini del trattato che pose fine alla prima guerra mondiale.
Guernica si trova nel cuore culturale dei Paesi Baschi, una regione che si estende nel nord della Spagna e in parte del sud della Francia. Durante la guerra civile spagnola degli anni ‘1930, la città non fu in gran parte coinvolta nella guerra, sebbene le truppe basche fossero certamente ospitate nelle vicinanze, insieme alle forze repubblicane che stavano cercando di strappare il controllo della Spagna a Franco e alle sue truppe nazionaliste.
La città divenne un obiettivo militare perché i nazionalisti la vedevano come un punto di partenza per un’invasione della vicina città di Bilbao. Senza dubbio volevano anche ottenere il controllo di Guernica come tattica dominante, perché colpire il cuore della cultura basca avrebbe minato il morale tra i baschi. Nell’aprile 1937, il governo spagnolo lavorò con i rappresentanti militari tedeschi e italiani per coordinare un attacco aereo sulla città che era stato progettato per annientarla.
Il bombardamento di Guernica è avvenuto di lunedì, il tradizionale giorno di mercato, e gli storici ritengono che questo giorno sia stato probabilmente scelto deliberatamente per massimizzare le vittime. Molteplici ondate di aerei sono state coinvolte nel bombardamento di Guernica, tappezzando la città di bombe e falciando i civili che hanno tentato di fuggire. Alla fine dei bombardamenti, quasi tutta la città fu distrutta, e un numero imprecisato di morti fu sepolto tra le macerie; le stime variano da 300 a 1,500 morti, rendendo difficile ottenere un quadro preciso del bilancio delle vittime.
Ci vollero diversi giorni perché la notizia del bombardamento di Guernica raggiungesse il mondo esterno, e quando lo fece, il mondo fu collettivamente inorridito e preoccupato. La Germania non avrebbe dovuto avere un’aeronautica, figuriamoci un esercito, e le chiare prove del coinvolgimento tedesco nell’attentato suggerivano che il governo tedesco stesse pianificando qualcosa. Il bombardamento di Guernica ha rappresentato anche uno dei primi attacchi aerei che hanno coinvolto vittime civili di massa nella storia, sgomentando testimoni e commentatori allo stesso modo con la brutalità dei militari coinvolti.
Il bombardamento di Guernica è stato immortalato nel famoso dipinto di Picasso “Guernica”, che è stato ampiamente riprodotto in tutto il mondo. Nel 1999, il governo tedesco si scusò formalmente con il popolo basco per il suo coinvolgimento nell’attentato, esprimendo rammarico per quello che era essenzialmente un test della neonata Luftwaffe.