Quanto è importante leggere in prigione?

Brasile e Italia stanno sperimentando un nuovo modo per aiutare i carcerati a mettersi sulla strada giusta. Entrambi i paesi hanno programmi in cui i detenuti possono ridurre leggermente la loro pena se leggono un libro e scrivono un breve articolo su di esso. Alla Casa de Custodia de Piraquara, un’enorme struttura penitenziaria nel sud del Brasile, ai detenuti possono essere tolti quattro giorni di pena per ogni libro che leggono. Solo alcuni libri sono idonei e le riduzioni di pena sono limitate a 12 libri (o una riduzione di 48 giorni) all’anno.

Leggere le frasi, ridurre le frasi:

In Italia, i condannati ottengono tre giorni di riduzione della pena per ogni libro che leggono. In entrambi i paesi, i funzionari sperano di ridurre il sovraffollamento, promuovere l’alfabetizzazione e consentire ai detenuti di fare scelte diverse.
L’Italia ha il secondo peggior sovraffollamento carcerario d’Europa, dopo la Serbia. E il Brasile ha alcune delle prigioni più pericolose del mondo, devastate da malattie e guerre tra bande.
“Speriamo di creare per loro una nuova prospettiva di vita”, afferma un funzionario brasiliano. “Si tratta di acquisire conoscenza e cultura ed essere in grado di entrare in un altro universo.”