Cos’è l’acqua potabile?

L’acqua potabile è l’acqua adatta al consumo da parte dell’uomo e di altri animali. Si chiama anche acqua potabile, in riferimento all’uso previsto. L’acqua può essere naturalmente potabile, come nel caso delle sorgenti incontaminate, oppure potrebbe essere necessario trattarla per essere sicura. In entrambi i casi, la sicurezza dell’acqua viene valutata con test che cercano contaminanti potenzialmente dannosi.

La questione dell’accesso all’acqua potabile è molto importante. Nei paesi sviluppati, le persone potrebbero non pensare molto alla fonte della loro acqua. In molte nazioni del Primo Mondo, i cittadini possono aprire un rubinetto per acqua fresca e potabile che può anche essere arricchita con sostanze per la salute. Nei paesi in via di sviluppo, tuttavia, e specialmente in Africa, gran parte della popolazione non ha accesso all’acqua potabile.

L’acqua non potabile può trasportare malattie e metalli pesanti. Le persone che consumano quest’acqua si ammalano e c’è il rischio di morte. Sfortunatamente, anche nelle aree in cui è noto che l’acqua non è sicura, le persone possono berlo comunque, per disperazione. La mancanza di acqua potabile è spesso accompagnata da altri vuoti nei servizi igienico-sanitari, come fognature aperte e raccolta di rifiuti limitata. Molti di questi problemi di salute pubblica hanno un impatto sui poveri più di chiunque altro.

L’acqua contaminata può essere trattata per trasformarla in acqua potabile. Uno dei modi più semplici per trattare l’acqua è l’ebollizione. L’acqua bollente potrebbe non rimuovere contaminanti pesanti, ma può neutralizzare la maggior parte dei batteri e virus che possono essere presenti. L’acqua può anche essere trattata con sostanze chimiche come la candeggina, che a volte si presentano sotto forma di compresse per uso in campo e in campeggio. Inoltre, l’acqua può essere pompata attraverso un filtro per rimuovere il particolato.

Poiché la qualità dell’acqua è importante, molte nazioni si impegnano a proteggere la sicurezza della propria acqua e ad aumentare l’accesso all’acqua potabile. Alcuni paesi hanno leggi che regolano la sicurezza dell’acqua, con severe sanzioni per chi inquina. Queste nazioni in genere testano regolarmente l’acqua per i contaminanti, rendendo i risultati di questi test disponibili ai cittadini su richiesta. Nelle nazioni in via di sviluppo, molte organizzazioni non governative (ONG) stanno lavorando per migliorare le condizioni di qualità dell’acqua, insieme ad altri servizi igienico-sanitari di base.

Anche nei paesi del primo mondo, dopo un grave disastro, l’accesso all’acqua potabile può essere limitato. Le persone che si trovano in questa situazione possono cercare acqua potabile negli scaldabagni e nei serbatoi di servizi igienici, e devono conservare quest’acqua per bere. Per il bagno e la pulizia, è spesso possibile utilizzare acqua non potabile. Anche tenere compresse a portata di mano in un kit di preparazione alle emergenze è un’ottima idea. Dopo grandi tempeste e uragani, i cittadini dovrebbero aspettare per essere certi che la loro acqua sia potabile, nel caso in cui i tubi di scarico abbiano rotto e contaminato l’approvvigionamento idrico.