Un certo numero di cose diverse possono causare mal di gola e ghiandole gonfie, ma le cause principali di solito tendono ad essere virus trasportati dall’aria, infezioni batteriche e allergie. Talvolta la colpa è anche della tonsillite, che è un’infiammazione delle tonsille, e anche una serie di scelte ambientali e di stile di vita possono contribuire. Le persone che fumano o trascorrono molto tempo in luoghi fumosi, ad esempio, sono spesso più suscettibili a dolore e gonfiore, e questi sintomi tendono anche a essere più comuni quando la qualità dell’aria è cattiva, a causa dell’inquinamento o di allergeni come altri detriti vegetali. La condizione di solito non è grave e la maggior parte del gonfiore scompare da sola, sebbene ci siano una serie di trattamenti e farmaci che possono ridurre i giorni di sofferenza di una persona. Molto dipende dalla causa esatta e dalle specifiche dell’infezione in questione.
Virus nell’aria
I virus nell’aria sono la causa più comune di mal di gola e ghiandole gonfie. Mentre ci sono molti virus che possono portare a questa condizione, quelli più comunemente contratti sono il coronavirus e il rinovirus. Queste due sono le principali cause del comune raffreddore e del virus dell’influenza B, comunemente noto come influenza.
Le infezioni spesso dipendono molto dal tempo e da altre condizioni ambientali. Le persone in genere tendono a contrarre il coronavirus durante l’inverno, ad esempio, mentre il rinovirus è solitamente più contagioso nei mesi autunnali e primaverili. Il virus dell’influenza B in genere può essere contratto in qualsiasi momento dell’anno. L’affaticamento a lungo termine può rendere il corpo più vulnerabile ai virus del raffreddore e dell’influenza, così come le cattive abitudini di lavaggio delle mani e l’esposizione ad altri individui infetti. Cose come l’umidità dell’aria possono anche fare la differenza quando si tratta di quanto tempo il virus vivrà su cose come le maniglie delle porte, così come la velocità e la facilità con cui si diffonderà da persona a persona attraverso l’inalazione.
Infezioni batteriche
La causa batterica più comune di un mal di gola accompagnato da ghiandole gonfie è il batterio Streptococcus, che risulta una condizione nota come mal di gola. Questo batterio si diffonde principalmente da persona a persona durante i mesi invernali, quando le persone trascorrono più tempo insieme in ambienti chiusi dove i germi sono più facilmente condivisi. I sintomi del mal di gola sono molto più dolorosi di quelli di un raffreddore o di un’influenza. A differenza delle sue controparti virali, tuttavia, il mal di gola può essere trattato con successo con antibiotici nella maggior parte dei casi.
Tonsillite
La tonsillite è un altro dei principali colpevoli di mal di gola e ghiandole gonfie. Le tonsille, che si trovano nella parte posteriore della gola, fanno parte del sistema immunitario e aiutano a catturare germi e agenti patogeni infettivi che entrano nelle vie aeree. Normalmente non cadono vittime di malattie, ma possono farlo; quando i loro tessuti si infiammano, la condizione è solitamente nota come “tonsillite” e può essere piuttosto dolorosa.
Nella maggior parte dei casi, la tonsillite è causata dal coronavirus e dal rinovirus, gli stessi virus responsabili del comune raffreddore, ma questa condizione si presenta con i sintomi più gravi associati al mal di gola. Le sue cause e sintomi possono essere riassunti come una raccolta del comune raffreddore e dello streptococco. In alcuni casi la tonsillite viene trasmessa tramite batteri, in modo simile allo streptococco. L’infiammazione spesso si risolve da sola, ma in casi estremi, in particolare quando le persone soffrono di più infezioni ricorrenti, gli operatori sanitari possono raccomandare di rimuovere completamente le tonsille.
Allergie
Possono contribuire anche reazioni allergiche respiratorie come prurito, lacrimazione e naso gocciolante e pieno di starnuti. La cosiddetta “raffreddore da fieno”, nota anche come rinite allergica stagionale, è una comune reazione allergica al polline ed è la principale causa di mal di gola correlato all’allergia a lungo termine. L’eccessivo muco prodotto da allergie e seni paranasali e il conseguente gocciolamento post-nasale spesso provocano mal di gola. Di solito non c’è un’infezione coinvolta con il gocciolamento post-nasale, ma il muco in eccesso si accumula nella gola e può causare irritazione e gonfiore.
Scelte di stile di vita e impatti ambientali
Altre cause di mal di gola e ghiandole gonfie includono irritanti ambientali come il fumo di sigaretta, le sostanze chimiche presenti nell’aria presenti nei detergenti commerciali o l’aria eccessivamente secca e calda. Anche l’inquinamento atmosferico può essere un fattore che contribuisce. Inoltre, uno sforzo costante sulle corde vocali, come urlare e applaudire durante un evento sportivo, può portare a un dolore.
Quando chiedere aiuto
In generale, un mal di gola che dura più di due settimane o un mal di gola grave che dura più di cinque giorni può essere un’indicazione di una condizione medica più grave e dovrebbe essere affrontata da un medico, in particolare se è accompagnata da ghiandole ingrossate. Chiunque sia preoccupato per il gonfiore che nota alla gola e alle ghiandole è solitamente incoraggiato a fare un controllo, anche solo per confermare che la condizione non è grave. Gli operatori sanitari sono spesso anche in grado di fornire raccomandazioni più personalizzate su farmaci e altri piani di trattamento quando vedono i pazienti faccia a faccia.