Qual è la connessione tra ansia e sbalzi d’umore?

I sentimenti di ansia e gli sbalzi d’umore sono correlati perché, secondo gli esperti, l’ansia che spesso brucia il carburante dell’immaginazione della mente può contribuire ai cattivi stati d’animo, soprattutto se una persona è stanca. Durando per un periodo di tempo e avendo una componente fisiologica, gli stati d’animo sono sentimenti sottostanti che sono meno intensi delle emozioni. L’interazione tra ansia cronica e sbalzi d’umore può creare un ciclo negativo che influisce sul benessere mentale, quindi è importante analizzare i modelli di pensiero radicati che influenzano l’ansia e gli stati d’animo.

A differenza della potente paura emotiva, che è una risposta a una minaccia reale come la perdita del lavoro o un’aggressione fisica, l’ansia non è sempre strettamente legata alle esperienze di vita reale. L’ansia spesso deriva da schemi di pensiero negativi legati a eventi futuri e illusori. Le persone che soffrono di ansia cronica anticipano ossessivamente i problemi e immaginano i peggiori risultati per un evento. Nel tempo pensieri negativi sfrenati e ansia logorano il corpo e una combinazione di stanchezza e tensione può provocare stati d’animo negativi e sbalzi d’umore.

Basati in parte sui ritmi biologici del corpo, gli stati d’animo come l’ansia sono spesso aspecifici e potrebbero non essere basati su esperienze reali. Ad esempio, poiché la maggior parte delle persone ha livelli di energia più elevati al mattino, è più probabile che siano di umore ottimista e abbiano una prospettiva più fiduciosa quando considerano un problema difficile. Lo stesso problema potrebbe essere visto in una luce più pessimistica più avanti nel corso della giornata, quando i ritmi naturali del corpo di una persona si stanno rilassando e la stanchezza si manifesta.

La connessione tra ansia e stati d’animo può essere vista come un “Chi è venuto prima, la gallina o l’uovo?” ciclo. Sentimenti di preoccupazione continua o opprimente possono essere faticosi e possono contribuire al cattivo umore. Naturalmente, gli stati d’animo negativi possono contribuire alla stanchezza o ai problemi del sonno e generare ancora più ansia.

Alcuni esperti ritengono che il modo per uscire dall’ansia e dalla trappola dell’umore sia sviluppare un pensiero sano o schemi cognitivi. Credono che tutti i sentimenti siano il risultato dei pensieri e di come noi popoliamo il mondo. Molte volte, questi modelli di pensiero hanno una base limitata nella realtà. Capire la connessione tra ansia e sbalzi d’umore e come i pensieri negativi possono portare a tensioni inutili e persino depressione, può essere il primo passo, secondo alcuni esperti, per controllare gli stati d’animo negativi.

Riposarsi adeguatamente è anche la chiave per superare l’ansia cronica e gli sbalzi d’umore. La privazione del sonno può provocare irritabilità emotiva, scarsa concentrazione e un sistema immunitario compromesso. Anche evitare quantità eccessive di caffeina, soprattutto nel corso della giornata, e praticare tecniche di rilassamento come la meditazione può essere di aiuto per ottenere un buon riposo notturno.