L’arte accademica nasce da un metodo di formazione europeo altamente strutturato che produce arte basata su ideali classici. Gli artisti delle accademie sono stati educati in modo specifico e sistematico. Attraverso il patrocinio dell’aristocrazia europea, scuole d’arte, conosciute come accademie, furono istituite in tutta Europa. Firenze, in Italia, fu la sede della prima accademia d’arte, aperta nel 1563 durante il Rinascimento. Le accademie d’arte divennero ancora più influenti nel 17 ° secolo con l’apertura della Royal Academy of Painting and Sculpture francese. Alla fine, l’arte accademica è stata messa da parte a favore dell’arte moderna, ma molti dei metodi nell’arte accademica sono ancora usati per educare gli artisti anche nel 2011.
Le accademie d’arte accademiche avevano rigorosi metodi di allenamento basati sulla teoria classica. La maggior parte delle accademie si è concentrata sul disegno come base sia per la pittura che per la scultura e gli studenti hanno praticato il disegno di calchi di sculture classiche prima di poter passare a disegnare un modello dal vivo. Gli studenti non potevano iniziare a dipingere fino a quando non si fossero dimostrati abili nel disegnare. Le accademie hanno anche sottolineato lo sviluppo intellettuale dei giovani artisti offrendo corsi di storia e filosofia.
Il Granduca Cosimo I de ‘Medici fondò la prima accademia a Firenze, in Italia, durante il Rinascimento nel 1563 sotto la guida di Giorgio Vasari, artista, architetto e storico dell’arte. La scuola si chiamava Academy and Company for the Arts of Drawing. La famiglia Medici formò la sua ricchezza attraverso tessuti e attività bancarie e ebbe una lunga storia di mecenatismo artistico, sostenendo artisti come Leonardo di Vinci, e successivamente Raffaello e Michelangelo. All’Academy and Company for Arts of Drawing lo studio dell’anatomia era essenziale per aiutare gli studenti a rappresentare la forma umana in uno stile realistico, che era un segno distintivo dell’arte accademica. Al fine di ottenere una migliore comprensione della prospettiva, gli studenti hanno anche studiato la geometria, la teoria della creazione di effetti tridimensionali.
La Royal Academy of Painting and Sculpture francese è stata aperta nel 1648. L’intenzione della Royal Academy of Painting and Sculpture francese era quella di elevare gli artisti al di sopra dello status di artigiani, fornire una formazione regolare per gli artisti e promuovere gli ideali classici greci e romani nell’arte. Come suggerisce il nome, anche la Royal Academy of Painting and Sculpture francese ha dato alla monarchia francese un maggiore controllo della produzione artistica. Sotto la direzione di Charles Le Brun, che prese il posto di direttore nel 1683, la Royal Academy of Painting and Sculpture francese raggiunse il suo apice.
L’Accademia reale francese di pittura e scultura fu temporaneamente sciolta nel 1793 durante la Rivoluzione francese. In seguito fu ribattezzata Accademia di Pittura e Scultura. Le accademie d’arte francesi erano ancora influenti quando un gruppo di artisti, gli impressionisti, si ribellarono nella seconda metà del 1800 contro le restrizioni del realismo classico.
Mentre le accademie europee erano potenti tra il XVI e il XIX secolo, arrivarono a essere considerate obsolete. Il metodo pittorico impressionista rappresentava una grande sfida per lo stile dell’arte accademica e alla fine il movimento per l’arte moderna spinse da parte l’arte accademica. Nonostante questo cambiamento, nel 2011 la maggior parte delle scuole d’arte utilizza ancora alcuni dei metodi di insegnamento utilizzati nell’arte accademica. L’importanza del disegno è ancora enfatizzata nelle scuole d’arte e viene ancora insegnato il disegno della vita. Entrambe queste aree di studio sono considerate basi importanti per aspiranti artisti.