La questione se ci sia o meno una connessione tra arte e malattia mentale può essere controversa. L’argomento in sé è ampio, ma può essere suddiviso in due temi per semplicità. Il primo include se la presenza di malattie mentali può aumentare o diminuire la creatività di una persona. Questo è un problema su cui gli esperti delle comunità scientifiche e della salute mentale non sono giunti a una posizione universalmente condivisa. Il secondo, che è molto più ampiamente accettato da ricercatori, professionisti della salute mentale e pazienti, è che l’arte terapia può essere un mezzo efficace per curare le malattie mentali.
L’idea che la malattia mentale possa aumentare o diminuire la creatività di una persona è forse il più controverso di tutti gli argomenti relativi a una connessione tra arte e malattia mentale. Alcuni esperti ritengono che alcuni studi, come quelli che coinvolgono sostanze chimiche del cervello come la dopamina, dimostrino o almeno suggeriscano che esiste una relazione tra creatività e malattia mentale. Altre persone, inclusi sia i malati di salute mentale che le persone che non hanno malattie mentali, trovano offensivo il suggerimento che la creatività e la malattia mentale vadano di pari passo. Alcuni pensano che promuovere una connessione tra creatività e malattia mentale aiuti effettivamente a promuovere lo stigma e la disinformazione sulla malattia mentale. Sebbene il numero di studi apparentemente persuasivi sulla relazione tra creatività, arte e malattia mentale sia in aumento, le comunità scientifiche e di salute mentale nel loro insieme non sembrano del tutto convinte.
A parte gli studi scientifici, la documentazione di vari artisti famosi con problemi di salute mentale è forse un altro fattore che alimenta l’argomento a favore o contro il rapporto tra arte e malattia mentale. Gli storici hanno spesso discusso dei possibili problemi di salute mentale di noti artisti del passato, come Vincent van Gogh. Artisti più attuali in vari campi creativi hanno pubblicamente attribuito gran parte del loro successo artistico alla malattia mentale. Alcuni hanno persino affermato che il trattamento di quella malattia mentale con i farmaci e quindi la rimozione dei sintomi abbia effettivamente influenzato negativamente la loro creatività. I professionisti, tuttavia, attualmente non credono che questa sia una prova sufficiente per dimostrare che esiste una connessione concreta tra creatività e malattia mentale.
Una teoria meno controversa su una connessione tra arte e malattia mentale è quella dei potenziali benefici dell’arteterapia. L’arteterapia è un metodo di trattamento delle malattie mentali che implica la promozione del processo creativo di un individuo. Si ritiene che promuovendo il processo creativo necessario per produrre varie forme di opere d’arte, una persona possa iniziare a guarire o gestire meglio la sua malattia mentale. Tali tecniche di guarigione e gestione includono la riduzione dello stress, lo sviluppo di capacità di risoluzione dei problemi e l’aumento dell’autostima dell’individuo. Una persona interessata a saperne di più sull’arteterapia può parlare con il suo attuale professionista della salute mentale o contattare le organizzazioni di salute mentale locali e chiedere informazioni sui servizi nelle vicinanze.