Che cos’è una protesi mammaria?

Una protesi mammaria è una forma plastica che funge da sostituto estetico dopo la rimozione naturale del seno, spesso a causa di mastectomia o lumpectomia. Tali procedure tendono a minacciare l’immagine di sé di una donna e la protesi può frenare gli effetti psicologici e rafforzare il suo senso di femminilità. I transessuali transgender e pre-operatori spesso si affidano a forme per migliorare anche la loro illusione femminile.

Sebbene sia realizzato con molti materiali diversi, il design della protesi mammaria più comune rimane il gel di silicone avvolto in una pelle di plastica. Altre forme sono realizzate con materiali tra cui gommapiuma, imbottitura in fibra o cotone. I materiali non in silicone sono più leggeri e possono essere indossati subito dopo l’intervento. Queste forme tendono anche a offrire più comfort alle donne che trascorrono più tempo coinvolte in attività all’aperto.

La protesi mammaria a base di silicone offre una forma più realistica. Questo materiale si sente e si muove più come un vero seno. L’impianto in silicone pesa di più, tuttavia, il che può portare a affaticamento della spalla. Il peso extra può far sì che chi lo indossa senta più calore anche quando è coinvolto nell’attività fisica. La protesi in silicone può anche costare di più, ma in genere può essere adattata su misura a qualsiasi portatore.

Una protesi mammaria parziale, nota anche come equalizzatore, funge da riempitivo per la rimozione parziale del seno, nota anche come quandrantectomia. Progettati con gli stessi materiali di una protesi mammaria completa, questi pezzi possono adattarsi sia a un reggiseno normale che a quello per mastectomia.

Le protesi mammarie acquistate a scaffale sono disponibili in varie forme e dimensioni. Diversi fornitori, tra cui diverse fonti online, offrono un’ampia gamma di selezioni. Le forme su misura sono progettate da stampi di plastica prelevati dal seno da un anaplastologo prima della rimozione del seno.

Le protesi si attaccano a chi le indossa in due modi, inserite negli indumenti o fissate direttamente a chi le indossa. L’abbigliamento per mastectomia, progettato per contenere le protesi mammarie, spazia dai reggiseni all’abbigliamento formale. Tipicamente, l’usura della mastectomia contiene tasche bilaterali che mantengono la protesi comodamente in posizione. Il design dell’abbigliamento offre alle donne la possibilità di preservare la loro forma femminile. Una protesi di contatto offre alle donne l’opportunità di bypassare l’usura della mastectomia. Una combinazione di cinghie in velcro e cinghie adesive consente alle donne di attaccare la forma direttamente ai loro corpi.

Al fine di migliorare ulteriormente il realismo, è possibile applicare anche dei capezzoli adesivi alla forma. I capezzoli in lattice richiedono una colla adesiva per tenerli in posizione e sono spesso riutilizzabili. I capezzoli in silicone sono generalmente fissati in modo permanente alla protesi. Entrambi i tipi di capezzoli sono disponibili in varie dimensioni e colori.

Nella maggior parte dei casi, le compagnie assicurative copriranno sia la protesi mammaria che l’abbigliamento postoperatorio in caso di cancro. Ciò rimane dipendente dalla singola compagnia di assicurazione e dall’estensione della copertura del paziente. Esistono molti gruppi comunitari e programmi ospedalieri per assistere le donne anche con i costi delle protesi.