Cos’è il cancro alla bocca?

Il cancro della bocca comprende quei tumori che possono colpire qualsiasi parte della bocca e della cavità orale. Coloro che consumano quantità eccessive di alcol o usano regolarmente prodotti a base di tabacco sono a maggior rischio di sviluppare una qualche forma di cancro orale. Appartenendo alla classificazione dei tumori della testa e del collo, il cancro della bocca richiede generalmente un intervento chirurgico e un trattamento di follow-up che può comportare la chemioterapia, la radioterapia o entrambi.

Non esiste una causa nota e definitiva per la mutazione cellulare coinvolta nello sviluppo del cancro della bocca. Spesso originarie delle cellule squamose, le mutazioni cellulari si replicano senza controllo e si accumulano per formare un tumore. Il cancro orale può inizialmente presentarsi in una singola area, come la guancia interna o sul labbro inferiore, prima di metastatizzare in altre parti della cavità orale.

Cambiamenti anomali nella bocca, come lo scolorimento dei tessuti o la formazione di lesioni, possono essere inizialmente valutati durante una consultazione e un esame fisico con un medico o un dentista. Di solito viene eseguita una biopsia sul tessuto anormale per determinare se i cambiamenti sono dovuti o meno a un tumore maligno. Una volta scoperto, un tumore maligno richiederà generalmente ulteriori test diagnostici e di laboratorio per determinarne la stadiazione o la gravità.

Gli individui che sviluppano il cancro della bocca mostreranno una varietà di segni e sintomi che di solito dipendono dalla posizione e dall’invasività del cancro. I segni preliminari di cancro alla bocca possono includere lesioni singole o multiple che non guariscono, macchie rosse o bianche all’interno della cavità orale e fastidio alla mascella o alla bocca durante la deglutizione o la masticazione. Alcuni possono sviluppare un’area rialzata, o nodulo, all’interno della bocca o sperimentare un persistente mal di gola.

Le opzioni di trattamento per il cancro della bocca dipendono interamente anche dalla stadiazione e dalla posizione del tumore, nonché dalla salute generale dell’individuo. Quasi tutti gli approcci terapeutici comportano l’escissione chirurgica del tumore e dei tessuti interessati nell’area circostante. I tumori aggressivi possono richiedere la rimozione dei linfonodi e di porzioni aggiuntive di muscoli o mandibola. Coloro che si sottopongono a un intervento chirurgico così esteso spesso richiedono un intervento di chirurgia ricostruttiva.

Dopo la rimozione dei tessuti cancerosi, agli individui verranno generalmente somministrate chemio e/o radioterapia per sradicare eventuali cellule cancerose rimanenti e inibire la crescita di nuove. Sia la somministrazione orale che quella endovenosa di chemioterapia comportano un rischio significativo di effetti collaterali che possono includere affaticamento pronunciato, nausea e vomito. Coloro che si sottopongono a radioterapia possono sviluppare effetti collaterali che possono includere disagio alla mandibola, infiammazione e irritazione dei tessuti nel sito di somministrazione e secchezza delle fauci.