I flauti sono uno degli strumenti musicali più semplici che possono essere prodotti. Sono costituiti da un tubo di base con fori per le dita, un foro per il suono e un bocchino e la vibrazione dell’aria attraverso il bocchino o la canna produce suono. La maggior parte sono realizzati in metallo o legno. Il flauto di bambù giapponese, noto anche come shakuhachi, è un flauto soffiato utilizzato per produrre una varietà di toni e suonato in modo simile al soffio sull’estremità di una bottiglia aperta. La struttura dello shakuhachi consente una varietà flessibile di toni rispetto alle tonalità specifiche utilizzate dai registratori o flauti simili.
Il flauto di bambù è lungo circa 21,65 pollici (55 cm); il suo nome, shakuhachi, deriva dalla misura equivalente giapponese medievale. Ha quattro fori per le dita nella parte superiore e uno nella parte inferiore. Uno shakuhachi standard ha una nota di base accordata su D appena sopra la C centrale, con le altre quattro note come F, G, A e C. Il giocatore afferra il flauto con entrambe le mani e copre i fori delle dita con l’indice e l’anulare. Diversi tipi di dita, come la copertura di un terzo del foro, metà o due terzi del foro, possono alterare il suono.
La variazione del passo su un flauto di bambù consiste in più di semplici posizionamenti delle dita; il giocatore deve anche inclinare la testa su e giù per modificare l’angolazione del flusso d’aria. Abbassare il tono si chiama meri e alzarlo si chiama kari. La modifica della velocità del flusso d’aria altera l’ottava alla quale suona lo shakuhachi. Ha un intervallo di due ottave e metà di una terza ottava; questi sono conosciuti come otsu, kan e dai-kan. Il tentativo di produrre una nota troppo alta per il flauto provoca un suono cigolante dissonante.
Un flauto di bambù deve essere fatto a mano per produrre un suono di qualità perché ogni flauto proviene da un gambo di bambù vivo e non ci sono due pezzi di bambù uguali. Anche Shakuhachi deve essere personalizzato per i propri utenti. Quelli più lunghi hanno i fori per le dita più distanziati e hanno un tono più basso.
Lo shakuhachi ha tre stili di gioco principali. Questi sono honkyoku, solo; sankyoku, un ensemble tradizionale con lo shamisen, uno strumento a corda e un koto, un blocco di legno; e shinkyoku, un ensemble influenzato dall’occidente. Il flauto di bambù, grazie alla sua versatilità sonora, è spesso presente nelle colonne sonore dei film orchestrali.