Gli ablatori medici sono sostanze chimiche e strumenti che sottopongono i tessuti a temperature estremamente fredde o calde. I tessuti muoiono immediatamente se esposti alla cauterizzazione o al congelamento e i chirurghi possono quindi rimuovere facilmente il tessuto. Le procedure di ablazione sono generalmente meno invasive e richiedono un tempo di recupero più breve rispetto ad altre procedure chirurgiche. I medici possono eseguire l’ablazione medica in qualsiasi parte del corpo, dalla superficie della pelle ai tessuti più profondi.
I cardiochirurghi eseguono procedure di ablazione medica utilizzando alcol per trattare la cardiomiopatia ipertropica. I pazienti con diagnosi di questa condizione sperimentano un ispessimento della parete settale del cuore. I medici in genere eseguono la procedura in un laboratorio di cateterizzazione con il paziente sveglio ma leggermente sedato. Con la guida della tecnologia di imaging, il cardiologo fa passare un catetere attraverso i vasi sanguigni che portano al cuore. L’alcol iniettato attraverso il catetere entra in contatto con la parete ispessita, distruggendo e restringendo il tessuto ingrossato.
I dermatologi utilizzano sostanze chimiche per le procedure di dermoabrasione e microdermoabrasione. Questo tipo di ablazione medica provoca desquamazione della pelle. La crioablazione con gas argon viene anche utilizzata per congelare i tessuti biologici indesiderati a temperature inferiori allo zero. Una volta congelato, il tessuto si indurisce e gli specialisti utilizzano una spazzola abrasiva o una mola diamantata per rimuovere il tessuto strato dopo strato. I pazienti possono essere sottoposti ad ablazione superficiale per cicatrici da acne, linee sottili o escrescenze anormali.
I chirurghi usano anche la crioablazione per la distruzione di tumori interni fino a 2 pollici (5 centimetri) di diametro. Attraverso una piccola incisione, i medici inseriscono una bacchetta cava. Guidata dalla tomografia computerizzata o dagli ultrasuoni, la bacchetta arriva nella posizione del tumore ed emette il gas congelante nel tumore. Le cellule muoiono al contatto e diventano tessuto cicatriziale innocuo.
L’ablazione medica a volte comporta terapie laser o a radiofrequenza. Durante l’intervento chirurgico, i medici usano i laser al posto dei bisturi convenzionali per bruciare e tagliare i tessuti oltre a cauterizzare i vasi sanguigni. I laser sono spesso utilizzati anche per procedure cosmetiche topiche. L’ablazione a radiofrequenza, nota anche come Cobalation®, utilizza una combinazione di onde radio e soluzione salina, creando un campo di plasma riscaldato tra due elettrodi. Il tessuto sottoposto a questo campo di plasma vaporizza immediatamente.
Cardiologia, ginecologia e otorinolaringoiatria sono alcuni dei campi che eliminano i tessuti anormali utilizzando l’ablazione controllata a radiofrequenza. I cardiologi correggono i ritmi cardiaci anormali bloccando i percorsi elettrici irregolari nel cuore. I ginecologi possono eliminare i tumori del fibroma uterino utilizzando Coblation®. Gli specialisti dell’orecchio, del naso e della gola usano comunemente questo metodo per rimuovere tonsille e adenoidi o per correggere i difetti del palato che causano apnea notturna o russare.