Il miele di Manuka aiuta l’acne e le cicatrici?

La ricerca medica supporta le affermazioni secondo cui il miele di manuka può aiutare a prevenire e sbiadire le cicatrici e a curare l’acne grazie alla sua capacità di uccidere funghi e microrganismi. È un miele naturale prodotto in Nuova Zelanda dalle api che impollinano e consumano i fiori del cespuglio di manuka. Questo è lo stesso cespuglio che fornisce l’olio dell’albero del tè, un forte olio essenziale antibatterico, antivirale e antimicotico. Il miele legato a questo cespuglio conserva alcune di queste stesse proprietà protettive.

Il miele di manuka non viene raffinato, quindi viene venduto crudo, conservando la sua attività biologica e residui occasionali di api e fiori. Sono disponibili diversi tipi di miele, con il dosaggio esatto solitamente indicato sull’etichetta. Gli effetti collaterali possono includere bruciore e reazioni allergiche, principalmente per chi è sensibile alle api.

L’acne è causata da batteri che crescono nei pori ostruiti della pelle. Questo miele non solo può uccidere questi germi, ma può essere in grado di penetrare oltre lo strato superiore della pelle, curando la radice dell’infezione. Questo aiuta a liberare i pori e riduce l’infiammazione e il prurito. Il perossido nel miele è solo un componente che combatte l’acne. La sua estrema acidità asciuga il pus da punti neri e brufoli, disidratandoli completamente dopo diversi trattamenti.

Questo miele combatte anche l’acne con il suo basso contenuto di acqua, rendendo generalmente impossibile la sopravvivenza dei germi poiché la maggior parte dei microbi ha bisogno di acqua per prosperare. Il contenuto di zucchero assorbe e rimuove l’acqua. Oltre alla sua applicazione topica, consumare il miele come alimento può rafforzare l’immunità, che consente all’utente di combattere le infezioni, compresa l’acne.

Per le cicatrici, i medici olistici spesso applicano il miele di manuka alle bende avvolte attorno a ferite fresche o vecchie cicatrici. Le stesse proprietà che curano l’acne funzionano bene per guarire il tessuto cicatriziale. Il perossido di idrogeno nel miele alleggerisce la cicatrice sbiancandola e l’uso del miele su una ferita può impedire che si crei una cicatrice scura perché aiuta la ferita a chiudersi più rapidamente. Ciò è particolarmente utile per i diabetici, le cui ferite tendono a richiedere più tempo per guarire.

Le cicatrici si creano generalmente quando il corpo invia enormi quantità di collagene alla superficie della pelle per il recupero dopo un trauma. Il collagene si accumula nel tempo, creando cicatrici in rilievo e scure. In generale, la convinzione è che più lenta è la guarigione, più scura è la cicatrice. Mangiare miele di manuka può incoraggiare le ferite di tutti i tipi a guarire più velocemente.
Gli utenti spesso addolciscono tè, toast o biscotti con il miele. È usato raramente in ricette che richiedono la cottura, perché il riscaldamento distruggerebbe parte del potere medicinale del miele. Oltre all’acne e alle cicatrici, questa sostanza può presumibilmente trattare le infezioni da herpes e stafilococco, incluso lo stafilococco aureo resistente alla meticillina (MRSA).