L’erba Chaparral è una pianta medicinale del deserto originaria del Messico e degli Stati Uniti sud-occidentali. È anche conosciuto come creosoto, grasso di legno e erba puzzolente. Come suggeriscono questi nomi, il chaparral ha un odore sgradevole e un sapore molto amaro, e il gambo e le foglie sono ricoperti da una resina cerosa; la resina è estremamente essenziale per la sopravvivenza della pianta nel deserto in quanto protegge la pianta dai raggi ultravioletti del sole, riduce il processo di traspirazione e scoraggia anche gli animali dal pascolare sulle foglie.
Chaparral contiene un potente antiossidante noto come acido nordiidroguaiaretico (NGDA) e questa sostanza chimica ha potenti proprietà antisettiche, antibatteriche e antinfiammatorie. Grazie alla presenza di NGDA, ci sono molti benefici medicinali del chaparral, ed è stato usato fin dall’antichità in una varietà di rimedi. Gli indiani d’America del sud-ovest applicavano regolarmente l’erba chaparral su ustioni, eruzioni cutanee, punture di insetti e persino morsi di serpente. Altri usi del chaparral includevano l’applicazione della resina da un ramoscello riscaldato ai denti doloranti e il lavaggio dei capelli con una soluzione di resina per eliminare la forfora. Si bevevano anche miscele calde di erbe di chaparral per curare raffreddori, bronchiti, dolori di stomaco e diarrea.
Quando gli europei iniziarono a stabilirsi nel continente americano, l’erba chaparral fu inclusa nella loro cornucopia di trattamenti a base di erbe. Si è scoperto che è molto efficace nel trattamento della varicella, nell’espulsione dei parassiti interni, nella cura delle malattie veneree e nel dare sollievo all’artrite e ai problemi legati al ciclo mestruale. L’erba chaparral si è anche dimostrata efficace, anche se in misura limitata, nell’inibire la crescita delle cellule tumorali, ed è stata quindi utilizzata nel trattamento dei tumori del fegato, dei reni e dello stomaco.
Poiché l’NGDA è un forte deterrente contro vari tipi di batteri, l’erba chaparral è stata approvata come conservante dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti. È anche usato come ingrediente importante in molti collutori per prevenire la carie. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti, d’altra parte, aveva ritenuto il chaparral non sicuro nel 1968 a causa di incidenti di tumori in animali da laboratorio nutriti con chaparral. Poiché ulteriori esperimenti si sono rivelati inconcludenti, l’erba chaparral è ancora una volta nell’elenco sicuro, sebbene si consiglia cautela nel suo utilizzo.
In generale, l’erba chaparral non dovrebbe essere presa da bambini molto piccoli e persone con problemi renali o malattie linfatiche. Quando si utilizza l’erba, è meglio prenderla in piccole quantità. Se ci sono effetti collaterali evidenti del chaparral come disturbi di stomaco, problemi urinari, diarrea e ghiandole dilatate, è consigliabile interrompere l’uso dell’erba e consultare un medico.