Un cortocircuito è un tipo di malfunzionamento negli impianti elettrici. Si verifica quando viene creata una connessione involontaria tra due componenti che dovrebbero essere isolati. Ciò può essere causato da fili o parti difettosi o da elementi esterni come umidità o materiali estranei. L’aumento di potenza risultante può danneggiare il sistema e tutti i dispositivi ad esso collegati. Un cortocircuito può essere pericoloso, poiché il surriscaldamento e la corrente ribelle possono causare incendi e altri pericoli.
L’elettricità viene sfruttata dirigendo la corrente elettrica da una fonte di alimentazione in un sistema di fili e conduttori; i dispositivi vengono alimentati collegandoli a questo sistema. Nel linguaggio dell’ingegneria elettrica, si verifica un circuito aperto quando viene impedito all’elettricità di fluire in tutto il sistema. In un circuito chiuso, la corrente scorre liberamente e si dice che il sistema è caldo. L’elettricità da un circuito chiuso fluirà in qualsiasi materiale conduttivo disponibile. Quando i materiali conduttori creano un circuito chiuso dove non dovrebbe esistere, il risultato è un cortocircuito, a volte abbreviato come “corto” o “s/c”.
I cavi elettrici sono racchiusi in materiali isolanti per ridurre la possibilità di cortocircuiti. Se l’isolamento viene rimosso oi fili sono altrimenti compromessi, il flusso di corrente nel sistema può effettuare una deviazione improvvisa. Anche fattori esterni possono creare queste deviazioni, come i rami degli alberi che cadono su linee elettriche non isolate durante una tempesta. Il legno bagnato conduce la corrente da una linea all’altra, creando un’impennata di potenza involontaria. Il risultato può essere un’interruzione di corrente, poiché il sistema si spegne automaticamente per evitare ulteriori danni.
L’acqua è un materiale altamente conduttivo. Una singola scia di liquido da un componente non isolato all’altro può creare un cortocircuito. Questo è il motivo per cui la maggior parte dei dispositivi elettrici dovrebbe essere protetta dall’umidità e non dovrebbe essere utilizzata se si bagna. Allo stesso modo, qualsiasi dispositivo o sistema elettrico deve essere spento se viene rilevato o sospettato un cortocircuito. Consultare un tecnico qualificato il prima possibile per evitare la possibilità di danni all’apparecchiatura o conseguenze anche peggiori.
Un cortocircuito ha una bassa resistenza, il che significa che la corrente ha un flusso più forte di quello che i componenti sono stati progettati per gestire. Di conseguenza, l’area interessata può surriscaldarsi o addirittura generare un arco di elettricità non contenuta. Ciò può provocare gravi danni a componenti e dispositivi, scosse elettriche o persino incendi. Per questo motivo, la maggior parte degli impianti elettrici è dotata di fusibili, interruttori automatici e dispositivi di sicurezza simili. In caso di sbalzo di tensione, questi dispositivi creano un circuito aperto, interrompendo l’elettricità nell’intero sistema.