La sfera celeste è una struttura immaginaria spesso utilizzata in astronomia e navigazione per aiutare a concettualizzare la posizione relativa dei corpi celesti in relazione a un osservatore sulla Terra. Può essere più facilmente immaginata come una sfera più grande della Terra, anche se non è necessaria una dimensione particolare, che è concentrica alla Terra stessa. All’interno di questa sfera possono essere proiettati i vari oggetti celesti osservabili dalla Terra, come altri pianeti e stelle. La sfera celeste è, quindi, una sfera immaginaria su cui sono posti i vari oggetti celesti per discutere più facilmente la loro posizione relativa a un osservatore sulla Terra, piuttosto che la loro vera collocazione nell’universo.
Mentre la sfera celeste potrebbe essere stata considerata da alcuni un oggetto reale, spesso usata per spiegare la posizione degli oggetti nel cielo visibile, ora è considerata un costrutto puramente umano. Il suo uso in campi scientifici, come l’astronomia, persiste grazie alla sua semplicità, sebbene sia importante per gli studenti di astronomia riconoscere che tale sfera non esiste veramente. Il termine “sfera celeste” può essere utilizzato anche per riferirsi a un modello fisico che rappresenta la posizione relativa dei corpi celesti all’interno o all’esterno di un globo.
Uno dei modi più semplici per visualizzare la sfera celeste è che una persona visualizzi la Terra nel suo insieme. Dai poli nord e sud, le linee possono essere estese verso l’esterno per creare nuovi poli nord e sud all’interno di una sfera più grande. Anche il meridiano e l’equatore della Terra possono essere estesi, per creare un meridiano e un equatore celesti, che creano una semplice rappresentazione di come un osservatore sulla Terra vede oggetti distanti. Vari corpi celesti possono quindi essere posizionati sulla sfera celeste in modo da indicare la loro posizione percepita dalla Terra.
La creazione di una sfera celeste immaginaria facilita lo studio e la discussione sui corpi celesti. Gli studenti di astronomia comprendono che le posizioni effettive di varie stelle e pianeti non sono in alcun modo correlate a come vengono percepite dalla Terra, ma tali posizioni nello spazio tridimensionale sono spesso difficili da comprendere e utilizzare. Una singola sfera celeste può anche essere creata per un particolare osservatore, creando un punto polare direttamente sopra di lui o lei, con un meridiano che corre a nord ea sud da questo punto. La sfera personale utilizza un equatore che rappresenta la posizione dell’osservatore sulla superficie della Terra e, sebbene sia possibile creare una sfera completa, solo la metà della sfera è visibile dall’osservatore in un dato momento.