Washington Irving è stato un autore americano del XIX secolo, ricordato soprattutto per i suoi racconti “The Legend of Sleepy Hollow” e “Rip Van Winkle”, entrambi pubblicati nel 19. Ha anche scritto saggi, biografie e opere storiche, oltre a lavorando come avvocato e diplomatico in Inghilterra e Spagna. Washington Irving è stato uno dei primi autori americani a ottenere il plauso della critica all’estero e ha avuto un’influenza sugli autori americani successivi, tra cui Hawthorne e Poe.
Washington Irving nacque a Manhattan, New York, il 3 aprile 1783 da William Irving, scozzese e ufficiale della Royal Navy, e da sua moglie Sara. Il più giovane di otto figli, prese il nome da George Washington, che i suoi genitori ammiravano molto. Washington Irving scrisse il suo primo libro, una storia satirica di New York City, nel 1809 sotto lo pseudonimo di Diedrich Knickerbocker. All’età di 32 anni iniziò il suo primo incarico diplomatico all’estero, in Inghilterra, ma ebbe anche il tempo di viaggiare per il continente. Gli piaceva leggere racconti popolari tedeschi e olandesi, che hanno influenzato alcuni dei suoi racconti successivi.
Nel 1819, Irving pubblicò The Sketch Book of Geoffrey Crayon in America, sebbene anche gli editori britannici ne pubblicassero una versione senza il permesso dell’autore. Il libro consisteva principalmente di vignette pittoresche della vita inglese, ma conteneva anche quelle che sarebbero diventate le sue due storie più famose e gli procurarono un seguito in Europa. Washington Irving visse in Spagna dal 1828 al 1832, durante il quale scrisse quattro libri di storia spagnola romanzati, incentrati sui temi di Cristoforo Colombo e dell’occupazione moresca. La Royal Society of Literature di Londra ha premiato Irving con una medaglia d’oro nella storia nel 1830 e l’autore ha anche conseguito lauree honoris causa dalla Columbia Oxford e da Harvard.
Dopo essere tornato negli Stati Uniti, Irving viaggiò sulla frontiera occidentale e fu ispirato dall’esperienza e dalle persone che incontrò per scrivere una serie di storie di frontiera americane simili nel tono a quelle spagnole. Pubblicò anche un quinto libro sulla Spagna nel 1835. Irving tornò in Spagna come ambasciatore degli Stati Uniti dal 1842 al 1846.
Nel 1835, Irving acquistò una casa a Tarrytown, New York, che divenne nota come Sunnyside. Con la collaborazione del pittore George Harvey, Irving fece ampliare e ristrutturare la proprietà. Dopo essere tornato dalla Spagna una seconda volta, vi trascorse la maggior parte del tempo, vivendo con suo fratello Ebenezer e le sue cinque nipoti. Irving intratteneva spesso ospiti illustri nella sua casa e trascorse i suoi ultimi anni completando la sua opera più ambiziosa, una biografia di George Washington in cinque volumi. Nel 1949 divenne membro onorario della Smithsonian Institution.
Washington Irving morì nella sua camera da letto a Sunnyside l’8 novembre 1859. I suoi discendenti continuarono a occupare la proprietà fino al 1945, quando John D. Rockefeller Jr. la acquistò. Nel 1947 è stato aperto al pubblico ed è oggi un museo. Una replica parziale della casa può essere vista al Washington Irving Memorial Park e all’Arboretum a Bixby, in Oklahoma.