Il carciofo, o Cynara scolymus, è una pianta perenne della famiglia del cardo o della margherita. Viene consumato in molte parti del mondo come prelibatezza e il suo estratto viene utilizzato per numerosi benefici per la salute. L’estratto di carciofo si ricava dalle lunghe foglie seghettate alla base della pianta. Questa è l’area della pianta più densa di composti biologicamente attivi, considerati i benefici per la salute dell’estratto di carciofo.
Una delle piante coltivate più antiche al mondo, il carciofo è originario del Nord Africa, delle Isole Canarie e dell’Europa. Le prove della coltivazione del carciofo come fonte di cibo e salute risalgono all’antico Egitto, ma l’estratto non iniziò ad emergere fino al 1934. La cinarina fu la prima forma di estratto di carciofo ad essere scoperta e utilizzata. A quel tempo, si credeva che la cinarina fosse l’unico componente attivo della pianta. È stato usato principalmente per abbassare il colesterolo e stimolare il fegato.
Da quel momento, altri composti attivi sono stati scoperti ed estratti dalla pianta. L’estratto di carciofo ora contiene generalmente una gamma completa di sostanze, come luteolina, scolymoside e flavonoidi, che si ritiene migliorino la salute in diversi modi. Gli usi dell’estratto includono la pulizia del fegato, l’aiuto alla digestione e l’abbassamento del colesterolo.
L’estratto di carciofo viene in genere assunto per via orale in forma liquida o in capsule. Di solito sono disponibili diverse marche e livelli di potenza dell’estratto di carciofo. Alcuni possono contenere solo il 3% di luteolina, un composto per abbassare il colesterolo, mentre altri possono contenere fino al 15%. La scelta del migliore per ogni individuo dipende dalle esigenze e dalle preferenze di salute della persona. Molti negozi di alimenti naturali, integratori o forniture olistiche in genere portano l’estratto.
Potrebbe essere necessario ricercare i complessi che affermano di trasportare il cuore di carciofo. In alcuni casi, un complesso che contiene estratto di carciofo conterrà meno del 5%, che normalmente è una quantità sufficiente per essere benefica. La scelta dell’integratore giusto può richiedere alcune ricerche e l’aiuto di un nutrizionista o di un medico.
Normalmente si raccomanda a chiunque sia allergico ai carciofi o ad altri membri della famiglia delle margherite di non utilizzare l’estratto senza prima consultare un medico. A volte possono essere eseguiti semplici test allergologici, incluso l’uso dell’estratto su una piccola chiazza di pelle per osservare possibili reazioni allergiche. Oppure un operatore sanitario potrebbe essere in grado di eseguire un test allergologico professionale per garantire la sicurezza dell’uso dell’estratto di carciofo.