L’uso di “John Doe” come nome per persone anonime o non identificate risale all’Inghilterra del XIII secolo, quando il nome fu usato per la prima volta in documenti legali per proteggere l’identità dei testimoni. Il concetto di falso alias nei documenti legali è in realtà piuttosto antico; i romani, ad esempio, avevano la loro versione di “John Doe” da utilizzare nei procedimenti legali. Questo nome è stato probabilmente originariamente scelto perché è insignificante; ogni nazione del mondo ha la sua variazione regionale su “John Doe”, che va da Mou Mou in cinese a Fulan ibn Fulan al-Fulani in arabo.
Ci sono una serie di ragioni per usare gli alias. Nel primo caso, “John Doe” è usato per qualcuno che non può essere identificato, come una vittima di un omicidio o un testimone di un crimine che non si è fatto avanti. Generalmente, le informazioni identificative sulla persona verranno rilasciate nella speranza che qualcuno possa identificarlo, consentendo alle forze dell’ordine di abbandonare il “John Doe” e utilizzare il vero nome della persona. L’uso di un nome mediocre consente alle persone di concentrarsi sulle caratteristiche identificative effettive della vittima, mentre un alias come “Jacob McNamara” potrebbe confondere e potenzialmente distrarre.
Questo alias viene utilizzato anche in procedimenti legali per proteggere qualcuno che non vuole essere identificato. Tali alias sono spesso utilizzati nei processi penali in cui qualcuno è preoccupato per le rappresaglie, ad esempio, e i membri delle giurie sono talvolta indicati come John Does nelle discussioni sui processi penali in modo che non possano essere identificati e sottoposti a pressioni. Questo nome viene utilizzato anche quando il nome di qualcuno non è rilevante per un caso. I giornali usano anche John Doe per descrivere persone che non possono essere identificate legalmente, come le vittime di stupro.
Le persone usano anche John Doe come nome segnaposto, per riferirsi a qualcuno che in realtà non esiste. Ad esempio, un avvocato potrebbe citare una situazione ipotetica che coinvolge un John Doe per spiegare perché il suo caso dovrebbe essere sostenuto in tribunale o per rafforzare un argomento agli occhi di una giuria. Qualcuno potrebbe anche dire che un film potrebbe piacere a un John Doe, nel senso che soddisferebbe i gusti di una persona normale o media.
La controparte di John è Jane, una donna o una giovane donna non identificata. Baby Doe è un neonato o una persona non identificata molto giovane, e i nomi Roe, Smith, Jones e Noakes sono talvolta usati insieme a nomi come John, Joe e Jane per mescolare un po’ le cose. Alcune persone usano anche l’alias “John Citizen” o “Joe Blow” per descrivere un individuo medio o ordinario; la retorica politica spesso presenta un mitico John Citizen, per esempio.