Il termine “canone letterario” si riferisce a una classificazione della letteratura. È un termine ampiamente utilizzato per riferirsi a un gruppo di opere letterarie considerate le più importanti di un particolare periodo di tempo o luogo. Ad esempio, può esserci un canone composto da opere di un particolare paese, o opere scritte in un determinato insieme di anni, o anche una raccolta di opere che sono state tutte scritte durante un certo periodo di tempo e all’interno di una certa regione. In questo modo, un canone letterario istituisce una raccolta di opere letterarie simili o correlate.
Naturalmente, ci sono molti modi in cui le opere letterarie possono essere classificate, ma il canone sembra applicare una certa validità o autorità a un’opera letteraria. Quando un’opera viene iscritta nel canone, così canonizzata, acquisisce lo status di inclusione ufficiale in un gruppo di opere letterarie ampiamente studiate e rispettate. Coloro che decidono se un’opera sarà canonizzata includono influenti critici letterari, studiosi, insegnanti e chiunque le cui opinioni e giudizi su un’opera letteraria siano ampiamente rispettati. Per questo motivo non ci sono qualifiche rigide per la canonizzazione e se un’opera sarà canonizzata rimane una decisione soggettiva.
I canoni letterari, come le opere che li compongono e i giudizi di chi li crea, sono in continua evoluzione. La letteratura è influenzata dalle esperienze e dai pensieri di scrittori e lettori. La letteratura, quindi, cambia nel contesto del cambiamento dell’esperienza e del pensiero. Questo contesto è importante per la costituzione di un canone letterario. Il più delle volte, sono quelle opere che sono considerate contestualmente rilevanti che ottengono l’ingresso nel canone. Ciò significa che l’opera letteraria è pertinente alle tendenze o ai movimenti in corso nel pensiero e nell’arte, o affronta eventi storici o contemporanei, ecc.
Spesso, la popolarità di un’opera letteraria si basa non solo sulla qualità, ma anche sulla pertinenza del suo soggetto rispetto al contesto storico, sociale e artistico. Un’opera letteraria popolare o rispettata di solito si occupa di ciò a cui le persone sono più interessate, e questo interesse pesa sul fatto che l’opera sia canonizzata o meno. Mentre il testo di un’opera letteraria non cambia nel tempo, il significato che ne viene estrapolato dai lettori, e quindi l’attenzione rivolta a un’opera letteraria, può cambiare. Quando i pensieri e le esperienze delle persone cambiano, un’opera letteraria può entrare e uscire dall’interesse e dalla rilevanza contestuale. Nel tempo, i canoni letterari rifletteranno questi cambiamenti e le opere potranno essere aggiunte o sottratte dal canone.
Per rendere le cose più ambigue, cambia nel tempo anche la definizione popolare di canone letterario. Questo cambiamento, come le mutevoli inclusioni dei canoni letterari, può essere attribuito alla soggettività. Ad esempio, una definizione popolare di canone si riferisce alla validità religiosa, implicando che le opere canonizzate sono ufficialmente riconosciute da una chiesa e sono considerate religiosamente appropriate. All’interno di questa definizione, tuttavia, il canone rimane una base di giudizio, uno standard che deve essere soddisfatto per poter considerare la canonizzazione di un’opera letteraria. In questo modo, indipendentemente dall’esatta definizione di un canone letterario, o delle opere di cui è composto, il canone implica ancora un’“alterità” alle opere che esclude e un’autorità alle opere che include.