Da dove viene il termine “metti le tue anatre di fila”?

Mettere in fila le proprie papere significa essenzialmente assicurarsi che tutti i piccoli dettagli o elementi siano presi in considerazione e nelle loro posizioni corrette prima di intraprendere un nuovo progetto. Un avvocato difensore, ad esempio, può dedicare molto del suo tempo ad assicurarsi che tutte le prove e i testimoni siano presentati in un ordine preciso ed efficace. Un venditore può ottenere tutte le sue “anatre di fila” provando in anticipo la sua presentazione di vendita. Quando una persona è completamente preparata per ogni evenienza e ha tutti gli elementi a posto, si può davvero dire che ha le sue anatre in fila.

Etimologicamente parlando, la tua ipotesi sull’origine di questo detto è valida come qualsiasi altra. Ci sono almeno tre teorie plausibili che circondano l’origine di “metti le tue anatre in fila”, più altre che, almeno, sollevano un argomento interessante. Alcune fonti suggeriscono che la frase non sia stata nemmeno utilizzata in stampa fino alla fine degli anni ‘1970, sebbene un articolo di una rivista del 1932 suggerisse di “mettere in fila le nostre anatre economiche”.

La teoria più popolare suggerisce che le “anatre di fila” provengano dal mondo dello sport, in particolare dal bowling. I primi birilli da bowling erano spesso più corti e più spessi dei birilli moderni, il che ha portato al soprannome di anatre. Prima dell’avvento delle macchine a ripristino automatico, questi “spilli d’anatra” venivano rimessi a posto manualmente tra una partita e l’altra. Pertanto, avere le proprie papere in fila sarebbe una metafora per avere tutti i birilli organizzati e posizionati correttamente prima di inviare la palla successiva lungo la corsia. Molte piste da bowling offrono ancora corsie “duck pin” con palle da bowling più piccole e birilli più corti.

Un’altra teoria viene dal mondo della natura. Le anatre madri spesso raccolgono la loro giovane prole in linee rette gestibili prima di viaggiare sulla terra o sull’acqua. Eventuali ritardatari o fuggitivi sarebbero notati fintanto che l’integrità di questa linea è mantenuta. L’idea di mettere tutte le proprie idee o ingredienti o membri del team in una linea organizzata sarebbe simile a quella di una mamma anatra che mette tutte le sue anatre letterali in fila. Una preoccupazione con questa teoria è l’uso della parola anatre, poiché le anatre sono identificate più correttamente come anatroccoli o addirittura pulcini. L’espressione comune suggerisce anatre adulte, non necessariamente anatroccoli più giovani.

Ci sono anche fonti che sostengono che l’elemento “anatre in fila” si riferisca a uno o due giochi di carnevale. Un popolare gioco di carnevale prevede che il giocatore utilizzi un fucile di piccolo calibro o una pistola ad aria compressa per abbattere bersagli mobili. Molto spesso questi bersagli hanno la forma di anatre e un sistema di nastri trasportatori assicura che i bersagli delle anatre siano allineati in una fila coerente. È possibile che l’espressione derivi dal vantaggio di far arrivare tutti i bersagli (anatre) in un ordine prevedibile e organizzato.

Un diverso gioco di carnevale utilizza anatre di plastica che galleggiano in una pista piena d’acqua mentre i giocatori tentano di selezionare quelle con codici premio di alto valore nascosti sotto. Queste anatre di plastica sono generalmente presentate in una fila mobile per una più facile selezione da parte dei giocatori.
È anche possibile che l’espressione derivi dalla formazione naturale del volo delle anatre mentre si muovono nel cielo. La disposizione più efficiente è una formazione a V dietro il leader, che consente a ciascuna anatra di sfruttare la ridotta resistenza al vento. Avere tutte le proprie anatre metaforiche in fila sarebbe altrettanto efficiente e logico quanto volare in una formazione così organizzata.