Cos’è un protagonista?

Un protagonista è il protagonista di un’opera, spesso interpretando il ruolo dell’eroe o dell’eroina. La parola “protagonista” deriva dalla parola greca protagonisti, che significa “primo combattente”, e si riferiva al personaggio principale, aiutato dal coro, nella tragedia greca classica. Esempi di protagonisti letterari classici sono Jane Eyre di Charlotte Bronte, Holden Caulfield in The Catcher in the Rye di JD Salinger, Emma Woodhouse di Jane Austen e Howard Roark in The Fountainhead di Ayn Rand.

Se l’attore principale viene ostacolato dal conflitto con un altro personaggio, quel personaggio viene definito antagonista. Un antagonista malvagio viene spesso definito un cattivo, e questa battaglia tra il protagonista e il malfattore è spesso ciò che mette in atto la trama dell’opera. Ad esempio, nella sua commedia Antigone, Sofocle utilizza la classica lotta tra l’antagonista e il protagonista. La protagonista, Antigone, deve combattere contro Creonte nel tentativo di dare a suo fratello una degna sepoltura. Re Creonte dichiara che per legge suo fratello è un traditore e deve essere lasciato a decomporsi senza sepoltura, tentando così di ostacolare il progresso di Antigone. La sua lotta per ottenere una sepoltura decente per suo fratello è ciò che mette in moto i personaggi e la trama.

Un cambiamento di carattere in via di sviluppo è spesso visto in un protagonista dall’inizio alla fine della parola. Un difetto tragico, o hamartia, può essere trovato in un personaggio che opera in una tragedia. Questo difetto spesso porta alla sua rovina. Ad esempio, l’Amleto di William Shakespeare subisce la sua rovina a causa del suo tragico difetto di indecisione quando esita a uccidere il suo malvagio zio. L’indecisione e la lotta di Amleto contro il suo antagonista mette in moto la trama. In questo esempio, il personaggio principale accompagna la trama dall’ordine al caos, sfociando in tragedia.

Nella commedia, anche lo sviluppo di un protagonista segue la trama, ma viene invece portato dal caos all’ordine. Ad esempio, in La bisbetica domata di Shakespeare, Katarina migliora e sviluppa il suo carattere da quello di una bisbetica a quello di una moglie obbediente.

Un protagonista può anche portare molti dei tratti di un cattivo. Ad esempio, i lettori seguono la progressione di Becky Sharp, la protagonista di Vanity Fair di William Makepeace Thackery, che spesso progetta di farsi strada nel mondo, ottenendo la propria fortuna a spese degli altri.

In molte opere, soprattutto quelle con un cast corale, non c’è un protagonista definito. Nel romanzo di William Faulkner As I Lay Dying, la morte di Addie Bundren conduce la sua famiglia in un lungo viaggio per seppellirla. Poiché la storia è raccontata dal punto di vista di diversi personaggi, che possono essere considerati tutti i protagonisti della lotta, è possibile identificare diversi protagonisti.