Cos’è un Codice?

In poche parole, un codice è un libro rilegato e stampato, che tecnicamente rende la maggior parte, se non tutti, i libri sui codici degli scaffali. Tuttavia, questo termine è solitamente usato in modo molto specializzato, per riferirsi a manoscritti antichi, medievali e rinascimentali. Lo studio di questi codici può fornire informazioni molto interessanti sulle persone che vissero in questi tempi e contengono una varietà di informazioni dai testi religiosi ai resoconti di eventi storici di persone che li hanno vissuti. Molti musei hanno una collezione di codici che il pubblico può vedere in mostra.

Questa parola deriva dal latino caudex, che significa “tronco d’albero”. Questa parola era anche usata per riferirsi alle tavolette di legno usate per immagazzinare informazioni temporanee, e quando i romani furono introdotti nel codice, semplicemente riutilizzarono la parola, associandola a oggetti simili a libri che contenevano informazioni scritte. Potresti anche sentire la parola usata nel senso moderno per riferirsi a libri di leggi e vaste raccolte di informazioni.

Il codice sembra essere stato sviluppato dai greci, in risposta a una carenza di papiri che li ha portati a trasformarsi in pergamena, una forma di carta fatta di pelle di pecora. Poiché la pergamena richiedeva molto tempo e molto costosa da produrre, i greci iniziarono a scrivere su entrambi i lati della pagina e a rilegare la pergamena in un formato che avremmo riconosciuto come un libro, sostituendo il rotolo, che era stato il precedente mezzo di memorizzazione per la stampa materiali.

Un vero codice, quindi, ha una rilegatura che permette ai lettori di aprire il libro in qualsiasi momento, e ha anche una scritta che copre entrambi i lati della pagina. Questo è il motivo per cui gli antichi libri asiatici non sono considerati codici, sebbene i cinesi abbiano probabilmente sviluppato tecniche di rilegatura prima degli europei. Nei primi libri asiatici, la scrittura era solo su un lato della pagina. Il termine “codice” è talvolta usato anche per riferirsi a manoscritti mesoamericani, nonostante non fossero rilegati come i libri tradizionali.

Non è un’esagerazione dire che il codice ha cambiato totalmente l’uso della parola scritta. Prima dello sviluppo del codice, le persone si affidavano a pergamene e tavolette per memorizzare le informazioni, e questi metodi erano ingombranti e richiedevano spazio. Il codice rappresentava un modo compatto e altamente efficiente per memorizzare le informazioni, ponendo le basi per la diffusione della conoscenza e lo sviluppo della stampa.