Chi è Kokopelli?

Kokopelli è un dio della fertilità in molte culture dei nativi americani del sud-ovest degli Stati Uniti, comprese le tribù Hopi e Zuni. Oggi, la sua figura è spesso vista sugli articoli turistici venduti nel sud-ovest, poiché è diventato una specie di mascotte della zona in generale. Kokopelli è ampiamente raffigurato anche nell’antica arte dei nativi americani, comprese le incisioni rupestri e le ceramiche risalenti all’VIII o al IX secolo d.C.

Kokopelli è tipicamente raffigurato con un gobbo, lunghe sporgenze dalla testa e un flauto. Nelle raffigurazioni antiche, ha anche spesso un grande fallo, sebbene questa caratteristica sia assente dalla maggior parte delle versioni moderne, poiché i missionari spagnoli nel periodo coloniale lo scoraggiavano. Le immagini di Kokopelli spesso ritraggono il dio che balla e suona il suo flauto. Kokopelli di solito appare come una sagoma scolpita, dipinta o disegnata, sebbene gli Hopi realizzino anche bambole Kachina Kokopelli. Kokopelli, come altri dei Hopi, può anche essere interpretato da danzatori umani.

Kokopelli è un po’ una figura da imbroglione, e le giovani donne non sposate possono temerlo, poiché si dice che porti i bambini non ancora nati. Nella mitologia delle tribù Ho-Chunk e Winnebago, Kokopelli è in grado di staccare il suo fallo e lasciarlo nelle zone di balneazione per ingravidare segretamente le ragazze. Kokopelli è anche associato al matrimonio. Nella tradizione Hopi, Kokopelli ha una consorte di nome Kokopelmana.

Oltre alla fertilità umana, Kokopelli presiede all’agricoltura e alla fertilità della selvaggina. Anche gli animali acquatici e gli animali amanti del sole, come i serpenti, sono associati al dio. Kokopelli è associato alla musica, poiché suona il flauto, e la musica del suo flauto porta la pioggia e annuncia la primavera, quando le piante diventano fertili. In alcuni racconti, il gobbo di Kokopelli è in realtà un sacco pieno di semi e bambini. In generale, Kokopelli è una figura positiva che porta abbondanza e godimento della vita ai suoi seguaci.