Il verso bianco è poesia composta da versi non rimati dello stesso metro, comunemente usati per poesie più lunghe. La forma è anche considerata una delle migliori da utilizzare per i versi drammatici scritti in inglese. Senza il requisito della rima, la flessibilità e le sfide per l’uso del linguaggio da parte del poeta cambiano drasticamente. La forma è talvolta confusa con il verso libero, ma sono diverse.
Scrittori inglesi come Shakespeare e Milton sceglievano comunemente i versi sciolti come forma preferita. Non è più una forma di poesia standard o comune, ma è ancora in uso da alcuni poeti. La forma vuota è spesso usata anche come esercizio di disciplina per dare forma a una poesia o organizzare idee complesse.
Sebbene sia possibile utilizzare qualsiasi metro, il pentametro giambico è tradizionalmente il metro preferito. Consiste di dieci sillabe, di cui la seconda, la quarta, la sesta, l’ottava e la decima sillabe sono accentate. Lo “iam” nel pentametro giambico è composto da due sillabe, una atone, l’altra atone. “Toupee” è un iam. Dieci di queste sillabe creano una linea di pentametro giambico usata nei versi sciolti tradizionali.
L’iam rappresenta un “piede” nel metro di una linea. Ci sono cinque piedi giambici nelle dieci sillabe, che danno il nome al metro. Esistono altri tipi di piedi con più sillabe e accenti diversi che possono essere utilizzati anche in versi sciolti. Ci sono molte varianti e combinazioni.
Questa può essere una forma impegnativa da scrivere perché richiede coerenza nell’uso del metro, ma varietà nel modo in cui viene impiegato. Ciò può essere ottenuto utilizzando parole che creano pause all’interno di una riga. L’accento tra le sillabe può anche essere spostato attraverso la scelta delle parole e l’uso dell’allitterazione può cambiare il ritmo o il flusso di una linea.
Ad alcuni scrittori piace il pentametro giambico non rimato per l’uso nei poemi narrativi. Allunga le linee, tendendo anche a “spingerle” nella linea successiva. Ciò rafforza la forza delle linee e tende a creare il ritmo costante “in avanti” che guida la poesia narrativa.
Il verso vuoto non deve essere confuso con il verso libero. La poesia scritta in versi liberi, a volte chiamata versi “aperti”, non usa metri convenzionali o uno schema di rime. Invece, si basa sulla creazione dei propri ritmi attraverso l’uso di parole particolari e il loro modo di suonare insieme. Non esiste uno schema di rima, ma il poeta può scegliere di rimare determinate parole per un effetto desiderato.