Il termine “Weltliteratur”, o letteratura mondiale, fu coniato dal romanziere e poeta tedesco Johan Wolfgang von Goethe nel 1827. Lo usò per descrivere quello che a quel tempo sembrava essere un aumento della disponibilità di letteratura da altri paesi del mondo. L’accesso a opere così diverse alla fine ha dato origine a dipartimenti di letteratura comparata nelle università negli Stati Uniti e in Europa. La letteratura mondiale include opere letterarie di qualsiasi paese con una lingua scritta. Include anche pubblicazioni di testi antichi di culture diverse come quelle degli Aztechi e dei Sumeri.
La borsa di studio della letteratura comparata prevede lo studio della letteratura di almeno due distinti gruppi linguistici culturali o nazionali. La maggior parte degli studiosi di letteratura comparata, a volte chiamati comparatisti, parlano fluentemente diverse lingue. In genere, i dipartimenti di letteratura comparata richiedono che gli studenti parlino fluentemente almeno due lingue diverse dalla propria.
Inizialmente, lo studio della letteratura comparata si è concentrato sulle opere degli Stati Uniti e dell’Europa occidentale. Successivamente si espanse per includere la letteratura giapponese, cinese e araba, nonché quella di altre lingue del mondo. La letteratura mondiale è ora studiata insieme al cinema mondiale e confrontata con altri generi come la musica e la pittura. I comparatisti discutono ancora su quale dovrebbe essere la portata e la direzione dello studio della letteratura comparata.
Molti editori ora stampano e aggiornano antologie di letteratura mondiale. Epopee popolari di tutto il mondo, alcune in precedenza ritenute perdute, sono ora disponibili per la lettura e lo studio. I testi includono Ramayana, un poema epico sanscrito dall’India; Liyana, dall’Africa; e Epopea di Gilgamesh, dalla Mesopotamia, che è la più antica epica conosciuta al mondo.
La letteratura mondiale continua a suscitare entusiasmo nel mondo accademico e tra la popolazione dei lettori in generale. Alcuni studiosi ritengono che la disponibilità di letteratura globale adeguatamente presentata crei una nuova arena di intuizione, conoscenza e apprendimento. Ha la possibilità di generare idee e conoscenze entusiasmanti tra le culture creatrice e ricevente. Può anche portare a una letteratura innovativa e interculturale con temi condivisi.
Alcuni pensano che la valutazione di Goethe del concetto di letteratura mondiale fosse in parte giusta. Potrebbe essere scaturito dall’improvvisa disponibilità di nuovi libri da altre parti del mondo. Che il concetto sia stato sostenuto e continui a crescere, tuttavia, è anche attribuito alle numerose università e studiosi di tutto il mondo interessati al concetto, nonché ai tanti amanti della letteratura.