Che cosa sono i test non invasivi?

I test non invasivi descrivono i test medici che non comportano l’ingresso fisico nel corpo o nella pelle. La maggior parte dei test eseguiti durante un controllo fisico di routine non sono invasivi. I più comuni di questi test sono il monitoraggio della pressione sanguigna, gli esami del torace con uno stetoscopio, i raggi X e altri tipi di scansioni.
I test non invasivi sono solo un tipo di test che i medici possono utilizzare per diagnosticare i problemi che si verificano nel corpo. Questi test sono di portata limitata, ma saranno generalmente la prima scelta quando disponibili perché sono più facili per i pazienti e comportano un rischio molto minore. Il test semi-invasivo o minimamente invasivo è un altro tipo di test che descrive l’analisi del sangue o persino la colonscopia in cui un ago o un tubo viene inserito nel corpo. I test invasivi di solito descrivono un intervento chirurgico ed è l’ultima risorsa per i medici quando diagnosticano un problema.

I raggi X, le scansioni TC e altri tipi di scansioni sono ottimi esempi di test non invasivi. Questa tecnologia utilizza onde radio che si muovono effettivamente attraverso il corpo e può fornire ai medici immagini dell’interno del corpo. Questo tipo di test è qualificato come non invasivo perché, sebbene fornisca un’immagine dell’interno del corpo, non comporta alcun taglio invasivo.

La maggior parte dei test eseguiti durante un esame fisico di routine è considerata non invasiva. I test visivi non sono invasivi, in quanto richiedono solo l’osservazione e non comportano l’ingresso nel corpo. Il medico può far brillare una luce all’interno delle orecchie, del naso e della gola per ottenere un’immagine migliore di qualsiasi infiammazione o altri problemi in corso all’interno del corpo. Si può anche usare uno stetoscopio per ascoltare il cuore e i polmoni per assicurarsi che funzionino correttamente. Tutti questi test sono considerati non invasivi perché non violano i confini naturali del corpo, come la pelle.

C’è un bel po’ di controversie in campo medico che circondano i test non invasivi rispetto ai test più tradizionali. Ciò è particolarmente vero quando si tratta di metodi di test per problemi cardiaci, come i coaguli di sangue arterioso. Molti medici tradizionali si affidano al cateterismo cardiaco, un tipo di metodo diagnostico chirurgico molto invasivo, per diagnosticare e quindi trattare i coaguli di sangue nelle arterie. Questi medici sostengono che il cateterismo cardiaco è il modo più accurato per trovare coaguli di sangue e, poiché l’intervento chirurgico è già in corso, i coaguli possono essere trattati in quel momento.

I sostenitori dei test non invasivi per le malattie cardiache sostengono che questi medici tradizionali non hanno capito bene i test. Il cateterismo cardiaco può rilevare solo blocchi discreti quando sono presenti, mentre la scansione TC può effettivamente trovare le cause alla base dei blocchi prima che diventino blocchi e potenzialmente attacchi di cuore. Molti attacchi di cuore sono causati dal restringimento prolungato delle arterie, che viene rilevato meglio dalla scansione TC rispetto al cateterismo cardiaco invasivo.