Che cos’è il borseggio elettronico?

I chip di identificazione a radiofrequenza (RFID) si trovano in carte bancarie, passaporti e carte di credito, consentendo loro di essere letti con un’onda su uno scanner o un lettore. Il borseggio elettronico si verifica quando un ladro utilizza un lettore nascosto per scansionare le carte attraverso una borsa, un portafoglio o un indumento e ottenere le informazioni sul chip. I dati personali e finanziari rubati in questo modo vengono utilizzati per furti di identità e frodi con carte di credito. I fogli bloccanti e le custodie appositamente realizzate possono contrastare i lettori nascosti e proteggere le persone da questi trucchi di borseggio.

Comunemente utilizzati nei cancelli e nelle serrature delle porte con chiavi magnetiche, i chip RFID hanno iniziato a comparire nelle carte di credito e nei passaporti per consentire una lettura più rapida delle informazioni. Il borseggio elettronico è possibile da un lettore RFID nascosto nascosto sulla persona di un ladro. I lettori sono disponibili online per chiunque e possono scansionare il chip in una carta da pochi centimetri di distanza, anche attraverso una borsa o un portafoglio. Le informazioni vengono spesso inviate a un complice con un laptop che avvia quindi un programma di decrittografia per decifrare i dati.

I borseggiatori tradizionali sollevano un portafoglio da una borsa o da una tasca, prendendo fisicamente carte, denaro e documenti d’identità. La maggior parte delle persone porta con sé poco o nessun denaro, quindi l’incasso di solito non è molto alto. Il borseggio elettronico consente ai ladri di creare copie di carte, che possono quindi essere utilizzate per aprire conti fraudolenti o addebitare oggetti alla vittima. Poiché la carta non è mancante, la vittima potrebbe non rendersi conto che è stata compromessa fino a quando il danno non è stato fatto. Se le carte di assicurazione medica sono dotate di chip RFID, i ladri possono anche utilizzare copie per commettere frodi assicurative e accumulare migliaia di spese mediche.

A partire dall’ottobre 2006, gli Stati Uniti hanno iniziato a emettere chip contactless in tutti i passaporti appena ottenuti e hanno chiesto a 27 paesi con esenzione dal visto di adottarli. Il chip contiene tutte le informazioni sulla pagina dei dati del passaporto. Sebbene i passaporti elettronici siano crittografati, abili ladri di identità e hacker possono scrivere programmi che decodificano la crittografia. Lo stesso vale per le carte di credito e bancarie. Gli ID dei punti di ingresso contengono materiale sensibile che consente ai borseggiatori elettronici di copiarli e consentire agli hacker di accedere a edifici presumibilmente protetti.

Sono disponibili custodie e portafogli speciali per passaporti e carte che bloccano il borseggio elettronico da parte dei lettori RFID. Gli esperti di sicurezza affermano che la carta stagnola, con il lato lucido verso l’esterno, aiuterà anche a proteggere carte e passaporti. Non può bloccare completamente i lettori ma ne inibirà l’uso tranne quando molto vicino alla carta. I ladri probabilmente passeranno alla prossima vittima incauta piuttosto che avvicinarsi troppo se il loro dispositivo viene ostacolato.