Che cos’è il conteggio assoluto dei neutrofili?

La conta assoluta dei neutrofili (ANC) è un test di laboratorio che misura il numero di neutrofili presenti in un campione di sangue, misurato per microlitro. Questo test fornisce importanti informazioni sullo stato immunitario di un paziente, poiché i neutrofili svolgono un ruolo chiave nel sistema immunitario umano. I medici possono richiedere una conta assoluta dei neutrofili per un paziente sospettato di avere una condizione immunitaria o un paziente a rischio di immunocompromissione, come un paziente sottoposto a chemioterapia per il cancro, ai fini della diagnosi e della valutazione.

I neutrofili sono un tipo di globuli bianchi coinvolti in una serie di diverse risposte immunitarie. Hanno una durata di vita relativamente breve nel corpo e un ANC può fornire un’eccellente istantanea dell’attuale funzione immunitaria. Nel test, i tecnici esaminano sia i neutrofili maturi, sia le cellule immature che si differenzieranno in neutrofili, per proiettare il conteggio del paziente nei giorni a venire oltre a determinare quante cellule sono attive al momento.

Se la conta assoluta dei neutrofili è superiore a 1,500, rientra nell’intervallo normale. Conteggi inferiori a 1,000 indicano neutropenia lieve. Il paziente è a rischio di infezione, ma il rischio è relativamente basso finché il paziente adotta precauzioni di buon senso. Conteggi di 500 o meno sono nella zona di pericolo. Il sistema immunitario del paziente è altamente compromesso e il paziente non sarà in grado di combattere l’infezione. Per la sicurezza del paziente, il contatto con altre persone dovrebbe essere limitato a individui noti per essere sani.

Quando la conta dei neutrofili inizia a diminuire, ai pazienti può essere consigliato di prendere precauzioni speciali per evitare l’infezione. Si raccomanda di lavarsi le mani per limitare la diffusione dell’infezione, oltre a evitare ambienti affollati, dove numerose persone potrebbero portare infezioni minori per loro e potenzialmente gravi per qualcuno con un sistema immunitario compromesso. In individui con una conta molto bassa, l’ospedalizzazione può essere raccomandata per sicurezza o il paziente può essere consigliato di rimanere a casa e limitare l’accesso ai familiari sani e agli operatori sanitari.

I medici possono richiedere una conta assoluta dei neutrofili su un paziente sottoposto a chemioterapia per vedere come sta rispondendo e per identificare potenziali rischi per il paziente. Questo, insieme ad altri test di laboratorio, viene utilizzato per monitorare i progressi del paziente durante i trattamenti chemioterapici. Se il paziente non risponde, può essere sviluppato un nuovo piano di trattamento con farmaci chemioterapici secondari per vedere se il cancro del paziente risponderà a tali farmaci.