Che cos’è il funzionalismo?

Il funzionalismo è una delle tante teorie mentali basate sulla premessa filosofica che ogni sentimento, emozione o pensiero nella mente è associato esclusivamente all’idea che ognuno abbia una funzione. In sostanza, è un’idea di causa ed effetto in cui ogni stimolo esterno corrisponde a uno stato mentale che provoca una reazione. I principi di base della teoria si basano esclusivamente sulla comprensione di come funziona il cervello per la stimolazione esterna, essenzialmente come è organizzato il “software” nella mente umana.

Secondo la teoria, gli stati mentali sono progettati su più livelli che si manifestano in vari sistemi e strutture organizzative non dissimili dai computer. Il cervello è un dispositivo fisico che utilizza un substrato neurale per eseguire calcoli basati sull’input dal mondo, mentre i computer sono dispositivi fisici che utilizzano un substrato elettronico per eseguire calcoli basati sull’input degli utenti. Questa è la filosofia di base, che induce molti teorici a scartare l’argomento, affermando che non spiega completamente le complesse funzioni del cervello umano.

La teoria del funzionalismo porta al concetto che un computer stesso può avere un certo livello di stato mentale. Ciò è determinato dall’idea di realizzabilità multipla; il concetto che gli stati mentali sono semplicemente un ruolo funzionale, quindi qualsiasi cosa, non solo un sistema cognitivo di livello superiore, dovrebbe avere una mente funzionale. Ad esempio, una manopola su un rubinetto può essere realizzata con qualsiasi materiale; fintanto che svolge la sua funzione di controllo del flusso d’acqua, si dice che abbia un ruolo funzionale e quindi uno stato mentale basato sulla teoria.

Esistono molti tipi diversi di funzionalismo: macchina, psico-funzionalismo, analitico o omuncolare. Ciascuno di questi concetti tenta di derivare una sorta di verità filosofica sul cervello e le sue funzioni. La maggior parte delle idee derivava da ricerche condotte nel campo della psicologia del funzionalismo negli anni ‘1960 e ‘1970.

Molti filosofi sostengono che esista un’associazione tra funzionalismo e fisicalismo, l’idea che tutto sia somma di proprietà fisiche. Alcuni affermano che il funzionalismo nella sua forma radice, confuta il fisicalismo, mentre altri sostengono che i concetti possono coesistere fianco a fianco. La maggior parte degli argomenti a favore della divergenza si basa sul concetto che il funzionalismo non ha interesse per ciò che esiste fisicamente, ma solo per ciò che significa lo stato d’animo.

Una delle grandi teorie del funzionalismo è il concetto di “cervello cinese”. Questo argomento, postulato nel 1980 dal filosofo Ned Block, affrontava il concetto di cosa accadrebbe se l’intera nazione cinese iniziasse a funzionare come un cervello. In sostanza, ogni persona in te paese assumerebbe il lavoro di un neurone e ricoprirebbe i ruoli in modo collettivo. Secondo il funzionalismo, il corpo collettivo, finché le persone continuassero ad operare nei loro ruoli, sarebbe considerato un’unica mente.