A differenza di altri tipi di yoga, il karma yoga è uno stile di vita piuttosto che una forma di esercizio. Le filosofie del karma yoga si basano sugli insegnamenti della Bhagavad Gita, un testo sacro indù. Coloro che praticano questo tipo di yoga di solito cercano l’equilibrio interiore attraverso la ragione e l’altruismo. Sembra che non ci siano pose yogiche specifiche per questo tipo di yoga, ma piuttosto i praticanti scelgono le pose che meglio si adattano ai loro bisogni meditativi e le usano per bilanciare l’energia interiore piuttosto che diventare più agili.
Karma yoga, tradotto in inglese, significa letteralmente “disciplina dell’azione”. Chi sceglie di praticare questo tipo di yoga deve capire che non è semplicemente un modo per tonificare il corpo e rafforzare i muscoli. È un sistema di credenze sfaccettato che afferma che coloro che stanno vivendo la sfortuna o la sfortuna lo stanno sperimentando a causa delle loro azioni personali. Questo non si riferisce necessariamente solo ad azioni esteriori, ma anche ad atteggiamenti e pensieri interiori.
Secondo i precetti del karma yoga, ogni azione interna ed esterna attira una uguale conseguenza. Ad esempio, se un bullo spinge una giovane donna, entrambe le parti subiranno conseguenze in base alle energie che attraggono. Nel sistema di credenze del karma yoga, il bullo raccoglierebbe sfortuna a causa delle sue azioni scortesi. In altre parole, l’energia che sta inviando è spiacevole, quindi attirerà cose più spiacevoli.
La giovane donna, in accordo con questo sistema di credenze, attirerà anche conseguenze dovute alle sue azioni sia interne che esterne. Anche se esteriormente non fa nulla al bullo, ma interiormente lo maledice o desidera fargli del male, anche lei attirerà sfortuna. D’altra parte, se è in grado di disciplinare la sua rabbia, rimanere calma e persino desiderare che il bullo possa trovare la pace interiore, attirerà la fortuna. Impegnarsi nell’autodifesa non attirerebbe la negatività, tuttavia, perché l’autodifesa non è intrinsecamente dispettosa.
Le pose e gli allungamenti nel karma yoga sono generalmente pensati per aiutare la meditazione. Dovrebbero essere comodi, consentendo la messa a fuoco verso l’interno mentre rafforzano il corpo. Le pose più semplici, come la posizione del loto a gambe incrociate, sono popolari perché le pose stesse richiedono poca concentrazione. L’idea è quella di stare fermi e impegnarsi in una riflessione interiore. Allungare e rafforzare il corpo aiuta la meditazione mantenendo il corpo sano e riducendo le distrazioni dovute a articolazioni o muscoli dolorosi.
Le pose nel karma yoga possono anche essere scelte per ciò che rappresenta la posa stessa. Ad esempio, il loto è un simbolo di pace e purezza nel sistema di credenze indù. Alcuni praticanti di yoga possono usare la posizione del loto per aiutarli a concentrarsi sulla calma e sull’altruismo. C’è anche la convinzione che il corpo rifletta lo stato interiore di una persona. Pertanto, piegare il proprio corpo in un simbolo positivo può aiutare i praticanti di karma yoga a raggiungere i propri obiettivi.