Il paralinguaggio è l’area della comunicazione non verbale che enfatizza il linguaggio del corpo e le sfumature della voce come mezzo per esprimere pensieri e sentimenti. Le persone normalmente usano il paralingua più volte al giorno e a volte non sono nemmeno consapevoli di farlo. La capacità di interpretare correttamente questo tipo di comunicazione umana è considerata una competenza importante sia in ambito personale che professionale. Il linguaggio del corpo spesso trasmette tanto significato quanto le parole pronunciate. I buoni comunicatori hanno anche la capacità di valutare come il proprio paralinguaggio influenza gli altri e di modificarlo in modo da guadagnare la fiducia degli altri e proiettare fiducia.
Vari aspetti del paralinguaggio includono la postura, il contatto visivo, i gesti delle mani e il tono della voce. Anche le qualità vocali come il volume e il tempo fanno parte della comunicazione non verbale. Se un parlante cambia anche solo uno di questi aspetti, il significato che ne risulta può essere molto diverso per gli ascoltatori. Le persone che sono in grado di adattare il loro linguaggio non verbale alle esigenze di varie situazioni sono generalmente più brave a diffondere interazioni problematiche come le discussioni. Questo tipo di abilità comunicativa è nota come competenza metacomunicativa.
Alcune aree del paralinguaggio possono essere ovvie nel loro significato, mentre altre sono più sottili. Ad esempio, la postura della schiena curva e le spalle arrotondate spesso trasmettono insicurezza emotiva. Una voce rotta di solito indica un alto grado di emozione mentre si parla, che si tratti di risate, rabbia o tristezza. Molte culture hanno anche le proprie pratiche e significati assegnati al linguaggio del corpo secondo ideologie e sistemi di credenze stabiliti. La capacità di riconoscere e rispondere in modo appropriato a queste differenze è nota come competenza interculturale.
La competenza interculturale consente a persone di diversa estrazione culturale di comunicare in modo efficace e produttivo. Riconoscere correttamente il paralinguaggio di culture diverse è particolarmente importante negli affari internazionali. I livelli del volume della voce e alcuni gesti possono essere accettabili in una cultura, ma a volte possono essere considerati offensivi in un’altra. I proprietari di aziende che si occupano di commercio globale di solito investono tempo e sforzi nell’insegnare ai propri dipendenti i significati e i comportamenti relativi a questo tipo di comunicazione.
Il linguaggio del corpo e la comunicazione non verbale normalmente non vengono insegnati nelle scuole, quindi la maggior parte delle persone impara queste competenze naturalmente in contesti sociali. Una notevole incapacità di percepire e rispondere al paralinguaggio è chiamata dissemia, che è comune nelle persone che hanno disturbi dello spettro autistico. Queste persone possono incontrare difficoltà nel rispondere ai segnali non verbali degli altri, sebbene molti di loro traggano beneficio da una formazione e un’istruzione extra in quest’area di comunicazione.