Che cos’è il paramagnetismo?

In fisica, il paramagnetismo è un tipo di magnetismo che si verifica nei materiali con una certa struttura atomica. Quando si trova in un ambiente non magnetico, un paramagnete non mostra proprietà magnetiche; quando si trova all’interno di un campo magnetico, diventa immediatamente magnetico. Questo perché gli elettroni all’interno degli atomi del materiale sono in grado di allinearsi in una certa direzione, generando un campo magnetico. Il paramagnetismo è inversamente proporzionale alla temperatura, il che significa che temperature più basse causano campi magnetici più forti.

Il paramagnetismo è stato scoperto e originariamente studiato dallo scienziato britannico Michael Faraday. Si rese conto che alcuni materiali agivano come magneti negativi. In altre parole, i materiali si muovevano nella direzione opposta quando venivano posti in campi magnetici. Faraday ha anche scoperto che la maggior parte degli elementi e alcuni composti mostrano un livello di paramagnetismo. I composti che contengono materiali come platino e ferro sono particolarmente probabili essere paramagneti forti.

La principale differenza tra paramagnetismo e ferromagnetismo è che un paramagnete non ha un campo magnetico da solo. Un ferromagnete crea un campo magnetico sia che sia posizionato accanto a materiale magnetico o materiale non magnetico. I paramagneti, d’altra parte, diventano magnetici solo se posti all’interno di campi magnetici. Ciò significa che i materiali ferromagnetici e paramagnetici mostrano proprietà molto diverse all’interno di un campo magnetico.

Tutte le sostanze sono costituite da gruppi di atomi. Ogni atomo ha protoni al centro, con una carica positiva, ed elettroni che orbitano intorno all’esterno in gusci specifici. In un paramagnete, alcuni atomi all’interno della sostanza hanno gusci interni non riempiti. Ciò fa sì che ciascuno degli elettroni ruoti sul proprio asse, come una trottola, oltre a circondare il centro dell’atomo. Quando la sostanza viene posta all’interno di un campo magnetico, il campo fa sì che gli elettroni si allineino in una certa direzione, risultando in un campo paramagnetico.

Alcuni materiali paramagnetici diventano magnetici in tutte le condizioni, mentre altri richiedono una certa temperatura per mostrare le proprietà magnetiche. Il sodio e il platino, ad esempio, sono deboli paramagneti a tutte le temperature. Il livello di paramagnetismo è governato da un’equazione nota come legge di Curie, che afferma che maggiore è la temperatura, minore è la magnetizzazione.

Il paramagnetismo è stato dimostrato molte volte come un fatto scientifico. È un fenomeno interessante che è anche difficile da spiegare, tuttavia, così tante terapie alternative e gruppi spirituali abbracciano il concetto di paramagnetismo. Le affermazioni sulle proprietà curative o sulle applicazioni spirituali dei materiali paramagnetici, tuttavia, non sono state dimostrate attraverso esperimenti scientifici.