Il termine “socialismo democratico”, nel suo senso più puro, significherebbe una società socialista che è sotto un governo democratico. Sia la democrazia che il socialismo si basano sull’ideale dell’uguaglianza. La democrazia è una forma di governo alla quale partecipano i cittadini, assistendo a vario titolo nel governare se stessi. Il socialismo è un concetto economico che richiede la condivisione della ricchezza di una società tra tutti i suoi membri, piuttosto che più ricchezza detenuta da alcune persone che da altre.
Ugualmente vantaggioso per tutti
Le persone che sostengono l’idea del socialismo democratico in genere credono che le decisioni in una società dovrebbero essere prese considerando i bisogni di tutte le persone, non solo dei ricchi o dei potenti. Questo vale per le decisioni economiche e sociali. Alcune credenze importanti tra i socialisti democratici sono che le risorse e la ricchezza dovrebbero essere utilizzate a beneficio di tutti i membri di una società e che le istituzioni economiche dovrebbero essere controllate e possedute dalle persone che ne sono colpite. In genere credono anche nell’ideale che tutti i membri di una società abbiano voce nelle decisioni che li riguardano. Ciò è in contrasto con la forma comunista di socialismo, in cui un governo onnipotente possiede tutte le risorse e le industrie, e le decisioni sono prese per il popolo invece che da esso.
Cittadini in controllo
Sotto il socialismo democratico, il governo di solito è visto come controllato dai cittadini, con l’obiettivo primario di prendere decisioni a beneficio della società nel suo insieme. Questa democrazia sarebbe caratterizzata anche dall’uguaglianza tra le persone. Non ci sarebbe alcun trattamento preferenziale per i ricchi o importanti e i membri del governo vivrebbero come cittadini medi. Inoltre, non ci sarebbero discriminazioni in base a razza, religione, condizione economica, genere o qualsiasi altra differenza.
Risorse condivise
Un obiettivo chiave del socialismo democratico è un’economia in cui le risorse sono condivise, piuttosto che lasciate nelle mani dei ricchi, come spesso accade in un’economia capitalista. Un modo per raggiungere questo obiettivo sarebbe creare cooperative che siano possedute e gestite dai lavoratori, piuttosto che avere grandi società capitalistiche. Un’altra opzione sarebbe mettere le aziende sotto la proprietà pubblica e farle gestire sia dai consumatori che dai lavoratori. Industrie estremamente grandi, come l’energia, potrebbero richiedere un qualche tipo di proprietà o controllo del governo, ma l’obiettivo principale sarebbe quello di mantenere l’economia sotto il controllo del pubblico in generale.
Programmi sociali
Anche una società che vive in un sistema di socialismo democratico sarebbe impegnata a soddisfare i bisogni di tutti i suoi cittadini. Un’ampia varietà di bisogni verrebbe soddisfatta attraverso programmi sociali progettati per beneficiare ogni cittadino e garantire un’elevata qualità della vita. Esempi di tali programmi includono l’assistenza universale all’infanzia, l’istruzione gratuita o sovvenzionata, i sistemi sanitari nazionali che forniscono accesso a tutti e altri servizi sociali. A partire dal 2011, il socialismo democratico non era stato pienamente attuato da alcun governo, ma alcuni paesi avevano programmi specifici che sarebbero stati parte della visione di un socialista democratico.