Che cos’è la discrasia plasmacellulare?

La discrasia plasmacellulare è un cancro delle plasmacellule, di cui il mieloma multiplo è un esempio ben noto. Nei pazienti con questo tipo di cancro, una plasmacellula canaglia inizia a riprodursi in modo incontrollabile, portando a cambiamenti nella chimica del sangue e causando sintomi come anemia e affaticamento. Il trattamento per le discrasie plasmacellulari di solito comporta la chemioterapia per uccidere le cellule e può richiedere un trapianto di midollo osseo per fornire alla paziente un nuovo midollo in modo che possa iniziare a produrre cellule sane.

Questi tumori sono rari e tendono ad essere più comuni tra le persone esposte a radiazioni o prodotti chimici agricoli pericolosi. I pazienti possono manifestare sintomi come affaticamento, nausea, vomito, sanguinamento eccessivo e mal di testa. Un medico può ordinare esami del sangue e noterà anemia, livelli anormali di plasma sanguigno e livelli insolitamente alti di alcune immunoglobuline. Questi composti sono i prodotti delle cellule canaglia e il corpo non ha modo di tenerli sotto controllo.

Il medico può utilizzare diversi esami del sangue, nonché studi di imaging per saperne di più su ciò che sta accadendo all’interno del corpo del paziente e per determinare che tipo di discrasia plasmacellulare ha il paziente. Un patologo esaminerà i campioni del paziente. Il primo passo nel trattamento è sviluppare un regime chemioterapico appropriato e vedere come risponde il paziente. Potrebbe essere necessario modificare i farmaci oi dosaggi se il cancro del paziente non risponde o se il paziente manifesta gravi effetti collaterali.

Con alcuni tipi di discrasia plasmacellulare è necessario anche un trapianto di midollo osseo. Questo può essere un processo estenuante per il paziente. In primo luogo, il paziente riceve la radioterapia per uccidere tutto il midollo osseo esistente nel corpo. Ciò espone il paziente a gravi rischi per la salute perché essenzialmente spegne il sistema immunitario e di solito è necessario rimanere in ospedale. Quindi, un medico può impiantare il midollo del donatore e attendere che inizi a produrre nuove cellule del sangue. A volte il cancro si ripresenta dopo il trapianto di midollo, rendendo necessario sottoporsi a controlli regolari per cercare i primi segni di recidiva.

Quando un paziente riceve una diagnosi di discrasia plasmacellulare, può aiutare a discutere la situazione con diversi oncologi. Possono discutere diversi approcci al trattamento e come gestirebbero il caso per dare al paziente un’idea delle opzioni disponibili. È importante considerare i pro ei contro dei diversi trattamenti ed essere consapevoli che con alcuni tipi di trattamento della discrasia plasmacellulare, una volta che i pazienti iniziano, non possono effettivamente interrompersi senza il rischio di malattie gravi.