In linguistica, la dissimilazione è un fenomeno in cui due suoni in una data parola o frase diventano meno simili tra loro nel tempo. Questo può valere per suoni che erano originariamente identici o suoni che erano originariamente simili. In generale, la dissimilazione si riferisce a un processo in cui due cose diventano sempre più dissimili.
La dissimilazione nel linguaggio avviene per una serie di motivi. In alcuni casi, la dissimilazione avviene quando una parola si fa strada da una lingua all’altra. Gli accademici che studiano questo tipo di cambiamento lessicale possono, ad esempio, esplorare la migrazione delle parole francesi nel lessico inglese. Un esempio popolare per descrivere questo processo è dove varie parole in inglese, come marmo, assumono un suono “l”, dove, ad esempio, la parola francese originale era marbre.
Altri tipi di dissimilazione si verificano con i suoni vocalici. I suoni vocalici nelle lingue sono spesso noti per cambiare nel tempo. Ciò può accadere a causa dell’emergere di dialetti diversi o semplicemente per tendenze di uso comune.
Alcuni ricercatori hanno individuato tipi specifici di cambiamenti dissimili all’interno di una lingua o di un gruppo culturale che utilizza quella lingua. Alcune forme di questo tipo di processo sono note come Dissimilazione vocale bassa o LVD. Quando un gruppo di ricerca considera come i suoni vocalici sono cambiati nel tempo, ottenere informazioni può richiedere di lavorare sul campo, tra le comunità linguistiche studiate, per raccogliere istanze di dialetto naturale.
Altre forme di questo fenomeno lessicale avvengono a scopo di contrasto. Una comunità linguistica può sviluppare suoni diversi per far risaltare determinate parole nella lingua. In altri casi, la dissimulazione fa parte di un processo artistico o poetico, ad esempio per affrontare la ripetizione di vocali o consonanti in versi ripetuti di canzoni o discorsi.
Lo studio del processo di dissimilazione è un buon esempio di approccio tecnico al linguaggio. Negli studi più utilitaristici del linguaggio, i piccoli spostamenti dei suoni di solito non hanno molto effetto sulla semiotica o sul significato condiviso su cui una comunità linguistica fa affidamento per usare un linguaggio comune. È principalmente nello studio dell’effettiva influenza fonetica sull’uso del linguaggio olistico che la dissimilazione diventa rilevante ed è oggetto di ulteriori studi; qui studiosi e ricercatori possono cercare di individuare come e perché un suono cambia all’interno di una lingua.