Che cos’è la distorsione della porzione?

Il National Heart, Lung and Blood Institute (NHLBI) definisce una porzione come “la quantità di cibo che scegli di mangiare per un pasto o uno spuntino”. La distorsione delle porzioni è un termine usato per riferirsi a situazioni in cui le persone tendono a considerare le porzioni eccessive come quantità normali. Si ritiene che queste situazioni contribuiscano a abitudini alimentari malsane che possono portare all’obesità.

I professionisti della salute, come quelli dell’NHLBI, ritengono che la distorsione delle porzioni derivi, in gran parte, dall’influenza della cena al ristorante. Molte persone sono in cerca di valore e la maggior parte delle aziende sono in cerca di profitto. Quando questi due obiettivi si incontrano in un ambiente di ristorazione, il risultato è che i clienti cercano occasioni e ristoranti che offrono porzioni eccessive per far credere alle persone che stanno facendo affari.

L’organizzazione Check Your Health rileva che nel 1955 una soda McDonald’s era di 7 once fluide (207 ml). Nel 2002, McDonald’s serviva bibite fino a 42 once fluide (1.25 l). L’organizzazione ha inoltre osservato che in molti casi il cibo servito in ambienti commerciali è più di tre volte più grande delle porzioni raccomandate dalla United States Drug Administration (USDA).

Il problema, secondo il NHLBI, è che questo comportamento spesso porta le persone a sviluppare l’abitudine di servire e consumare porzioni eccessive a casa. Anche i fornitori di cibo nei negozi di alimentari stanno seguendo la tendenza alla sovralimentazione delle persone. Di conseguenza, gli alimenti già porzionati tendono ad essere molto più grandi di una volta, esponendo le persone a più casi di distorsione delle porzioni dannose.

Queste abitudini sono dannose perché di solito portano a mangiare troppo. Ad esempio, se una persona mangia normalmente due hot dog, è probabile che mangi ancora due hot dog se il fornitore aumenta le loro dimensioni e li etichetta come “jumbo”. Questo problema si riscontra comunemente con gli articoli pre-porzionati contrassegnati come “individuali”.

Alcuni articoli commercializzati come porzioni individuali contengono effettivamente cibo sufficiente per più di una persona. Tuttavia, la maggior parte delle persone non si prende il tempo di rivedere l’etichetta nutrizionale per il numero di porzioni. Molte persone finiscono tutto il contenuto di un pacchetto di dimensioni individuali anche quando mostra un’etichetta con pubblicità come “ora con il 25% in più”.

Gli effetti negativi della distorsione delle porzioni sono l’aumento dei problemi di salute e l’aumento dell’obesità. Le malattie cardiache, il diabete e l’artrite sono alcuni esempi di condizioni di salute che si ritiene siano associate a un’alimentazione non salutare. Inoltre, l’obesità legata alla distorsione della porzione non colpisce solo gli adulti, ma mette anche a rischio la salute di un numero crescente di bambini.