Che cos’è la dovuta diligenza del fornitore?

“Due diligence del venditore” è un termine che descrive gli sforzi di un venditore di considerare i processi e le procedure necessari per soddisfare sia i requisiti legali sia le richieste standard e usuali di beni o servizi da parte dei clienti. L’idea alla base di questo tipo di due diligence è quella di assicurarsi che il fornitore operi nei limiti dei vincoli e delle normative legali, fornendo comunque supporto ai clienti in un modo che sia considerato professionale ed etico. Questo tipo di due diligence del fornitore è talvolta avviato su richiesta di una terza parte, ma può anche essere intrapreso nell’ambito della revisione interna del fornitore.

L’esatta strategia di due diligence del fornitore dipenderà in larga misura dal tipo di beni o servizi offerti dal fornitore e dalle dimensioni dell’operazione effettiva. Che si tratti di un’azienda grande o piccola, il processo di due diligence si concentrerà spesso su funzioni aziendali chiave come la raccolta e l’elaborazione degli ordini, le politiche e le procedure di inventario, il processo di produzione e l’evasione degli ordini. Si presta inoltre attenzione a fattori quali supporto amministrativo, processi di marketing e assistenza clienti in corso. All’interno di ciascuna di queste aree, anche la considerazione dei costi e dell’efficienza che aiutano a mantenere tali costi entro limiti ragionevoli vengono valutate attentamente.

Ci sono molti vantaggi nell’impegnarsi nella due diligence del fornitore. Uno ha a che fare con l’accelerazione del processo di chiusura con un nuovo cliente, poiché il rapporto di due diligence del fornitore aiuterà i potenziali clienti ad andare avanti con la propria valutazione del fornitore e del suo funzionamento. Da questo punto di vista, le risorse dedicate alla valutazione dell’operazione sono infine compensate dalla capacità di coinvolgere i clienti prima piuttosto che successivamente, consentendo di iniziare a generare entrate dalla relazione senza ritardi significativi.

Un altro vantaggio della due diligence del fornitore è la garanzia che l’azienda sia conforme a tutte le normative governative attuali e che operi in linea con gli standard del settore. Il fatto che molte aziende coinvolgono consulenti legali e commercialisti nella preparazione di un rapporto di due diligence rendono anche il documento utile per attirare nuovi clienti in modo più efficiente. Se preparati correttamente, i risultati di due diligence del fornitore copriranno molte delle aree di interesse e preoccupazione che ogni nuovo cliente avrebbe. Il fatto che i risultati siano stati esaminati e trovati in conformità da professionisti esterni come una società legale e contabile aiuta a rafforzare la legittimità dei dettagli trovati nel rapporto.

Il processo di due diligence del fornitore può anche aiutare a identificare le aree in cui la società potrebbe sopportare alcuni miglioramenti. In questo scenario, i dati raccolti possono essere analizzati e utilizzati per aiutare a ridurre gli sprechi, migliorare i processi di raccolta e evasione degli ordini e anche aiutare a migliorare le campagne di marketing. Mentre lo scopo principale di un rapporto di due diligence del fornitore è fornire risposte semplici e complete alle domande che potrebbero avere potenziali clienti, l’utilizzo di tali risultati per migliorare il funzionamento dell’azienda può fare molto per evitare in seguito situazioni problematiche e aiutare l’azienda a rimanere competitivi.