Che cos’è la linfangectasia intestinale?

La linfangectasia intestinale è una condizione rara in cui i vasi linfatici che si collegano all’intestino tenue si ingrossano, il che ostacola la loro capacità di trasportare liquidi. Ciò inibisce la capacità del corpo di elaborare i grassi e assorbire le proteine ​​e può portare a gravi complicazioni mediche. Esistono diverse cause per il verificarsi della linfangectasia intestinale e le opzioni di trattamento di solito dipendono dalla risoluzione della causa e dall’adeguamento della dieta del paziente per facilitare l’assorbimento dei nutrienti da parte del paziente.

Nei pazienti sani, i vasi linfatici che si collegano con l’intestino tenue trasportano i grassi che sono stati digeriti dall’intestino tenue, insieme alle proteine. In un paziente con linfangectasia intestinale, questi fluidi rimangono nell’intestino invece di essere trasportati nei vasi linfatici perché i vasi sono gonfi. Il paziente manifesta diarrea e può sviluppare nausea, vomito e dolore addominale. Alcuni pazienti manifestano anche linfedema.

Questa è una condizione di malassorbimento, caratterizzata da difficoltà nell’assorbire i nutrienti alimentari necessari. La linfangectasia intestinale è specificamente una forma di enteropatia con perdita di proteine, il che significa che il paziente sperimenta la perdita di proteine ​​attraverso l’intestino e può sviluppare una condizione chiamata ipoproteinemia, caratterizzata da un basso contenuto proteico nel sangue. La linfangectasia intestinale viene diagnosticata con un colloquio con il paziente e una biopsia che può essere utilizzata per identificare i vasi linfatici ingrossati.

In alcuni pazienti, i vasi linfatici ingrossati sono congeniti. In altri, possono essere causati da condizioni come la pericardite costrittiva o la pancreatite. In questi casi, il paziente può essere curato e nel tempo può recuperare la normale funzione intestinale. Mentre il paziente si sta riprendendo, verrà utilizzata una dieta speciale per mantenerlo sano. Questa dieta viene utilizzata a lungo termine per i pazienti con linfangectasia intestinale congenita.

La dieta per i pazienti con questa condizione è povera di grassi e ricca di proteine ​​per facilitare l’assorbimento dei nutrienti. Il paziente assume anche integratori alimentari per confermare che riceve i nutrienti dietetici necessari, comprese vitamine e minerali. Mentre può richiedere tempo per adattarsi alla dieta, i pazienti con linfangectasia intestinale cronica possono vivere una vita molto piena. Quando questa condizione viene diagnosticata nei bambini piccoli, i genitori dovrebbero assicurarsi di educare gli operatori sanitari sulla necessità di una dieta restrittiva e sulla necessità di assumere integratori al momento giusto, per chiarire che la dieta del bambino affronta un problema di salute e che l’alta non dovrebbero essere forniti snack o snack grassi.