Che cos’è la metatesi?

La metatesi è uno dei numerosi fenomeni linguistici riconosciuti in fonologia. Tali fenomeni in genere comportano l’aggiunta, la cancellazione o il riordino di suoni, lettere o sillabe in una parola o frase. In particolare, la metatesi si verifica quando le sillabe di una particolare parola vengono cambiate, invertite o altrimenti riordinate per creare una nuova parola, di solito strettamente correlata all’originale. Ad esempio, in inglese, la metatesi si verifica più spesso nella pronuncia di parole come “cavalry”, che è comunemente pronunciata “calvary”, con i suoni della sillaba centrale riordinati.

Per spiegare ulteriormente la metatesi e fenomeni linguistici simili, i ricercatori guardano alla fonologia. La fonologia è lo studio complessivo dei suoni e delle regole associate per varie lingue. All’interno della fonologia, gli esperti linguistici hanno identificato modelli specifici e ricorrenti relativi all’interazione di vari suoni in una particolare lingua. Praticamente tutte le lingue presentano esempi di metatesi o altri modelli linguistici, sia nelle comunicazioni parlate che scritte.

Attraverso lo studio continuo della fonologia, gli esperti hanno identificato occorrenze di fenomeni come metatesi, epentesi e Spoonerismi sia nella lingua scritta che parlata in tutto il mondo. Sebbene siano strettamente correlati e facilmente confusi, i cambiamenti sonori dovuti alla metatesi non devono essere confusi con altri fenomeni linguistici. Molte caratteristiche sembrano essere simili, sebbene le caratteristiche chiave delineino chiaramente ogni fenomeno.

L’epentesi implica l’aggiunta di lettere, suoni o intere sillabe a una parola. La poesia e altra letteratura metrica sono le ragioni più comuni per cambiare una parola tramite epentesi. Gli Spoonerismi scambiano i suoni o le sillabe iniziali di due parole adiacenti all’interno di una frase. Identificati per la prima volta da un sacerdote di nome William Spooner, tali cambiamenti sono tipicamente il risultato di una persona che ha involontariamente pronunciato male una frase.

In alternativa, la metatesi prende semplicemente i suoni e le sillabe esistenti in una parola e cambia la loro posizione all’interno della parola. Non vengono aggiunte ulteriori lettere, suoni o sillabe. Le altre parole all’interno della frase rimangono invariate e sono in gran parte inalterate dalla modifica di una singola parola. In alcuni casi, il fenomeno si verifica semplicemente come una differenza nei dialetti.

Una di queste illustrazioni sono le differenze tra parole britanniche e americane come “teatro”. Sia gli americani che gli inglesi pronunciano la parola con lo stesso metro e sillabe accentate. L’ortografia, invece, cambia in base al paese di origine. L’ortografia britannica della parola riordina le ultime due lettere “er” in “re”, risultando nella parola “teatro”.
Ulteriori esempi si verificano sia in forma verbale che scritta, spesso mentre il lessico di una lingua si evolve. “Asterisco” in inglese si è evoluto nel tempo fino a diventare pronunciato come “asteriks” o “asterix”. I francesi hanno evoluto la forma in fromage. Molti casi di tale metatesi derivano da errori di ortografia iniziali o da pronuncia errata di parole esistenti. Nel corso del tempo, l’ortografia e la pronuncia errate vengono spesso accettate come variazioni informali di una particolare parola.