La poesia dell’epoca romantica rifiuta il neoclassicismo e l’Illuminismo ed è caratterizzata da individualismo e soggettività, emozione e pastorale. C’è una preoccupazione per il poeta come genio e per le lotte e le passioni interiori dell’eroe. Sebbene le definizioni del termine varino, il romanticismo continua a esercitare una notevole influenza sul pensiero e sull’arte occidentali, ma non deve essere confuso con le nozioni contemporanee di ciò che è romantico. Quasi ogni paese ha prodotto poeti romantici.
Un ampio movimento artistico e filosofico iniziato alla fine del XVIII secolo in Germania, il Romanticismo è arrivato in diversi paesi in tempi diversi. La complessità e la molteplicità del movimento si riflette nelle varie definizioni del termine, inducendo lo studioso americano AO Lovejoy a sottolineare che romantico significa così tante cose da non significare nulla di per sé. Sebbene l’amore possa essere un argomento della poesia romantica, il romanticismo ha poco in comune con ciò che è comunemente considerato romantico.
Generalmente il romanticismo fu una reazione all’Illuminismo e continua a esercitare un’influenza sulle idee e sui pensieri occidentali. La poesia dell’epoca romantica esalta l’individuo; il poeta diventa profeta o capo morale che dà voce all’uomo comune e alla natura. Piuttosto che aderire a forme convenzionali, la poesia dell’era romantica ha creato nuove modalità di espressione e un linguaggio dinamico per articolare come un’esperienza personale diventa rappresentativa di tutta l’esperienza umana.
La natura è una presenza sostanziale nella poesia romantica, fungendo da maestra e compagna. I poeti consideravano la loro arte come una mediazione tra l’umanità e la natura e mettevano in scena i loro drammi umani. Il viandante romantico e indirettamente il lettore apprenderebbero il proprio posto nell’universo viaggiando attraverso gli spazi oscuri della natura e le terre esotiche dei sogni. Il misterioso, il mostruoso e lo strano sono tutte predilezioni poetiche dell’era romantica.
Generalmente la poesia dell’era romantica enfatizzava l’intuizione e l’immaginazione sulla ragione, il linguaggio quotidiano sull’imperscrutabile forma poetica e la pastorale sull’urbano. L’immaginazione è la porta della trascendenza e il poeta filtra emozioni potenti e risposte emotive, traducendole in una forma poetica accessibile. L’idealismo probabilmente estremo della poesia dell’epoca romantica caratterizzata dalla ricerca dell’immortalità, della perfezione e del puro amore era spesso in conflitto con la realtà della vita quotidiana.
Alcuni dei più noti poeti dell’era romantica includono William Wordsworth, Robert Burns e Percy Bysshe Shelley. Ralph Waldo Emerson, Edgar Allan Poe e Henry Wadsworth Longfellow sono rappresentativi poeti romantici americani. Il movimento includeva anche poetesse affermate come Mary Shelley, Mary Robinson e Charlotte Turner Smith.
Il romanticismo come movimento è durato fino al XX secolo e i suoi ideali e temi nella poesia devono ancora estinguersi completamente. Aspetti del romanticismo si possono trovare in molti movimenti successivi, tra cui il surrealismo e il simbolismo francese. Alcuni teorici della letteratura hanno iniziato a mettere in discussione la percezione romantica del poeta come genio e creatore individuale. Invece, sostengono che una poesia fa parte di un web o di un archivio o di altri testi e che il poeta fa parte di un collettivo di voci limitato dai confini del linguaggio.